Pur essendo appena arrivato ad Appiano, dopo aver superato le visite mediche, il neo acquisto interista non dovrebbe partecipare alla tournée in Giappone
Dopo otto lunghi anni in bianconero, Cuadrado ha salutato la Juventus per legarsi all’Inter, in mezzo a un mare di polemiche che sembra, però, già in procinto di quetarsi. Ci si aspettava uno tsunami, e invece tutto si è risolto in un’offesa gridata da un tifoso non troppo educato.
E ora, a far discutere, sono soprattutto le parole di un neo acquisto bianconero: Weah. Il giovane figlio di George si è presentato ieri alla Juve con una mezza gaffe, di certo involontaria: mentre tutti i supporter del club torinese accusavano Cuadrado di tradimento e di essere un ingrato, il ragazzino ha confessato di ispirarsi proprio al colombiano.
“Anche se non è il mio ruolo preferito“, ha raccontato Weah alla sua presentazione ufficiale, “la scorsa stagione ho scoperto di poter ricoprire la posizione da esterno basso. Mi sono adattato a giocare in fase difensiva, e mi viene naturale: prenderò spunto da Cuadrado, che ha caratteristiche simili alle mie. Lo adoro: quello che ha fatto è fantastico, è una leggenda. E sarà una grande responsabilità per me”.
La situazione, alquanto surreale, ha fatto da contrappunto a quanto accaduto il giorno precedente, allorquando Cuadrado si è presentato come nuovo calciatore dell’Inter. Il colombiano ex Juve è stato accolto dai suoi nuovi tifosi con estrema freddezza.
Superata la porta d’uscita del CONI per le foto e i saluti di rito, un solo tifoso si è avvicinato per fare un selfie. Poi, un altro tifoso che deciso di animare la situazione con un urlo: “Cuadrado sei una me*da“.
I valori dell’interismo:” #Cuadrado sei una merda”. pic.twitter.com/hdijKt0wEY
— Domenico Fiore (@DomenicoFiore92) July 19, 2023
E le stranezze non finiscono qui. Perché, a quanto pare, l’esterno appena arrivato a Milano, dopo essersi presentato alla squadra ad Appiano, potrebbe non unirsi ai compagni per la tournée in Giappone. Per un problema burocratico…
Niente torunée in Giappone per Cuadrado: appena arrivato è già indisponibile?
Intanto è anche uscito fuori che, prima di accettare l’Inter, Cuadrado potrebbe aver rifiutato una proposta biennale da 8 milioni di euro a stagione arrivata dagli arabi dell’Al-Shabab. Perché interessato a giocare ancora in Italia? Sì e no… Pare infatti che il colombiano abbia chiesto un rilancio a 15 milioni a stagione.
I discorsi con gli arabi non sono andati avanti dopo che Marotta lo ha contattato per farlo unire alla squadra allenata da Inzaghi. Ma c’è già un problema. Un problemaccio di visto, per la precisione. Così, Juan Cuadrado, salvo una soluzione in extremis, potrebbe non partecipare alle amichevoli organizzate in Giappone dell’Inter.
Dunque, anche se appena arrivato, l’esterno non non sarà a disposizione di Simone Inzaghi per la tournée in Giappone. L’Inter sta cercando di risolvere l’impasse. Al momento l’impressione è che possa essere difficile. Ma la società farà tutto il possibile. Di norma, ci vogliono almeno quattro o cinque giorni per ottenere un visto: l’Inter proverà a forzare i tempi, e le prossime ventiquattro ore saranno decisive.
Ieri mattina, dopo aver dormito in ritiro con l’Inter, il giocatore ha svolto i primi test fisici, ha parlato con Inzaghi e si è allenato con i nuovi compagni nerazzurri. Poi si è confrontato con i dirigenti, per cercare di far chiarezza sull’intoppo burocratico. Tutto è possibile…
Magari si troverà una soluzione inaspettata per completare tutta la documentazione a tempo di record. L’Inter, in queste cose, è brava: burocraticamente si è sempre mossa con agilità. Inzaghi non ha perso le speranze di avere con sé l’esterno, mentre sembra meno ottimista riguardo al portiere, al braccetto destro e al nuovo attaccante.