Sfumata la pista per il centrocampista dell’Udinese, l’Inter non ha più voce in capitolo. Mentre una rivale sogna il grande colpo dal sapore di beffa per i nerazzurri
Impossibile non esser venuti a conoscenza delle motivazioni che hanno arrestato improvvisamente la trattativa lanciata dall’Inter per l’acquisto del centrocampista Lazar Samardzic, di proprietà dell’Udinese.
Tramontata definitivamente questa ipotesi, il calciatore ha fatto rientro in bianconero ed ancora oggi si allena coi suoi compagni di squadra nell’attesa di capire cosa ne sarà del suo futuro. Da un lato ha voglia di lanciarsi in una realtà più ambiziosa, avendo sfiorato il sogno Inter per un soffio. Dall’altro persistono le pretese del padre, volte al rialzo rispetto alle condizioni precedentemente concordate con l’ex agente Rafaela Pimenta. Al contempo, l’Udinese vuole liberarsene entro i termini ultimi della sessione estiva di mercato per monetizzare il più possibile un’uscita già preventivata.
Basic per Samardzic alla Lazio affare possibile, ma improbabile
I friulani, per di più, sarebbero fortemente interessati al profilo del biancoceleste Toma Basic e potrebbero valutare l’ipotesi di inserire il cartellino di Samardzic come opzione di scambio con la Lazio di Maurizio Sarri.
Il tecnico ex Napoli e Juventus apprezza le qualità del giocatore e sarebbe favorevole al suo innesto. Sempre che la dirigenza capitolina ricalchi le orme già lasciate dall’Inter qualche giorno addietro e non commetta lo stesso temerario errore di lasciar correre, fino alla scadenza dei termini operativi.
Stando agli ultimi aggiornamenti, però, l’eventuale trattativa per la cessione di Basic non prevedrebbe uno scambio diretto con conguaglio per Samardzic. Ciascuna delle due operazioni avrebbe vita propria.