Inter a caccia del progetto ideale sulla creazione del nuovo stadio, tra riqualificazione di San Siro e la scoperta di una zona adatta in Rozzano
È stato casa, tempio, luogo di rifugio per cuori nerazzurri e rossoneri. Lo Stadio San Siro resterà un faro nella notte di ogni tifoso, a prescindere dalla sua fede calcistica. Sul suo terreno di gioco l’Inter ha conquistato enormi successi, racchiusi oggi nei libri di storia e nel metallo dei trofei esposti nella medesima sala di cui tanto è orgogliosa rappresentante.
Arriva però un giorno in cui, per poter stare al passo coi tempi e in linea con le incredibili campagne di sviluppo lanciate da tanti altri club europei, è tempo di pensare al di fuori degli schemi. E dunque lasciare anche ciò che per tanti anni si è chiamata casa.
In comunione con il Milan il progetto del nuovo stadio era già stato lanciato anni fa, trovando tuttavia lungo il proprio cammino diverse incertezze e ostacoli anche di carattere burocratico, economico e politico.
Nuovo stadio a Rozzano, l’idea di costruzione entro il 2025 e prime partite nel 2028-2029
Per questo motivo l’Inter ha preferito mettersi in proprio proponendo, a mezzo di un accordo con la società Bastogi che detiene l’appezzamento di terreno a pochi passi dal noto Forum di Assago, il nuovo schema che potrebbe veder sorgere un impianto di ultima generazione nella località di Rozzano in provincia di Milano.
Entro il 2024 si potrebbero vedere i primi passi della definizione di tale progetto promosso dallo studio ‘Populous‘, mentre a partire dal 2025 si conta di far partire i lavori di costruzione. Così facendo, si legge in una nota diramata da ‘La Gazzetta dello Sport’ negli scorsi giorni, l’Inter potrebbe esordire nel nuovo impianto già nella stagione 2028-2029.