I nerazzurri, probabilmente, si staranno mangiando le mani in questo momento per non aver concluso questa operazione nel recente passato. Il nome è da paura
L’Inter, nel bel mezzo di questa finestra di calciomercato estiva, ha concluso innumerevoli operazioni di mercato: a maggior ragione nel proprio reparto avanzato dove sono state accolte ben tre nuove pedine. Una di queste è Alexis Sanchez, vecchia conoscenza nerazzurra.
Il cileno, un anno dopo il suo addio dall’Inter, ha infatti fatto ritorno in quel di Milano dopo l’esperienza conclusasi nella passata estate con l’Olympique Marsiglia. Proprio i francesi hanno, sostanzialmente, liberato a zero il ‘Niño Maravilla’: calciatore che, da quel momento in poi, ha potuto far rientro ad Appiano al posto di Correa, passato a sua volta in Francia.
Tante, a questo punto, le similarità di Inter e Marsiglia. Giusto per dirne una, è stato proprio il club su cui siede attualmente in panchina Marcelino ad assicurarsi le prestazioni sportive di un forte calciatore su cui avrebbero potuto mettere le mani gli stessi nerazzurri nella passata e, invece, così non è stato. Sì, stiamo parlando proprio di Ismaila Sarr: giocatore consigliato nel recente passato alla ‘Beneamata’ proprio da un suo ex.
Inter, perché non hai voluto dare ascolto alle parole di Dalmat? Ora è il Marsiglia a godersi Sarr
“Sarr è un giocatore imprevedibile, con tanta qualità e parecchia fantasia. Se fossi stato un direttore sportivo, avrei fatto di tutto pur di acquistarlo. Per me è un crack, mi piace tanto e lo sta dimostrando anche in questo mondiale. Lo consiglio all’Inter”.
Aveva parlato così Stephane Dalmat – ex giocatore di Inter, Psg e Tottenham – una volta intervenuto in esclusiva al microfono di Interlive.it nello scorso dicembre 2022 a proposito di Ismaila Sarr. Proprio il francese aveva, infatti, sostanzialmente consigliato ai nerazzurri l’acquisto del classe ’98.
A quanto pare, ad aver dato ascolto alle parole dell’ex Inter, è stato l’Olympique Marsiglia. In appena 4 gare di campionato, infatti, Sarr ha già messo a referto 2 reti e 1 assist: numeri che si sommano a quelli della passata stagione in cui l’ora come ora ex Watford raggiunse, proprio con gli inglesi, il tetto dei 10 gol e 6 assist. Il tutto da esterno d’attacco e non da prima punta. Che l’Inter non arrivi a mangiarsi le mani in futuro?
Tra l’altro, per tesserare il forte laterale senegalese – colui che, magari, sarebbe potuto atterrare a Milano in vesti di dopo Correa (a quel punto, però, non sarebbe arrivato Sanchez) – i francesi hanno sborsato fuori appena 16 milioni di euro + bonus.