Il francese è chiamato a trascorrere il suo ultimo anno alla corte dell’Atletico. Svelato, a questo punto, un suo particolare desiderio in vista del futuro
Gli ultimi anni trascorsi da Antoine Griezmann nel mondo del calcio sono stati del tutto turbolenti.
Come ormai risaputo, infatti, il francese figura tra quei calciatori che nel corso di questi ultimi anni si son messi in particolare evidenza in Europa. Una volta detto addio all’Atletico Madrid però (la prima volta è accaduto nel 2019, complice il successivo approdo in Catalogna) il classe ’91 non è più stato lo stesso.
Una volta approdato al Barcellona, si è poi ridotta quasi in frantumi quella ‘fame’ che inizialmente contraddistingueva il Griezmann calciatore. Il francese è, infatti, finito per trascorrere due soli anni alla corte dei ‘blaugrana’ fino a quando non è poi giunto il momento di tornare agli ordini del suo ex tecnico Diego Simeone.
Ad oggi, l’ex Real Sociedad ha un contratto che lo vede, in teoria, legato al fianco dei ‘Colchoneros’ sino a giugno 2026 anche se, presumibilmente, questo dovrebbe essere l’ultimo anno di ‘Grizou’ al fianco dei biancorossi.
Con ogni probabilità, ad essere sinceri, il talentuoso fantasista francese dovrebbe finire per dire addio agli spagnoli nella prossima estate: periodo dell’anno in cui i suoi agenti potrebbero arrivare a proporlo a tutta una serie di squadre, Inter inclusa, anche se c’è da dirlo. Probabilmente il suo futuro sarà in MLS (magari all’Inter Miami di Messi, Jordi Alba e Busquets, con Beckham in panchina). Campionato in cui lo stesso calciatore non ha mai e poi mai nascosto di voler militare in un futuro prossimo.
Griezmann rivela in conferenza: “Il mio obiettivo è giocare in MLS”
Antoine Griezmann, calciatore che quest’oggi milita nell’Atletico Madrid oltre che nelle file della Nazionale di calcio francese, ha parlato in conferenza stampa rivelando in piena diretta quello che potrebbe essere il suo futuro.
“In quest’ultimo periodo, centinaia di giocatori sono volati in Arabia. Capisco chi voglia andare lì, in fin dei conti parliamo pur sempre di somme incredibili, ma io punto ad altro” – esordisce.
“Anche se guadagniamo un sacco di soldi, trovo normale che alcuni e determinati calciatori vogliano mettere al sicuro i propri figli e magari anche i propri nipoti. Io, però, non punto a questo”. Conclude così: “E’ vero. Ho una famiglia, tre figli e non è una decisione facile da prendere ma sapete tutti quanti benissimo che il mio obiettivo è quello di giocare in MLS un giorno“.