Commento a caldo dell’esterno brasiliano dell’Inter alla primissima chiamata in Nazionale dopo l’annuncio del tecnico piacentino, vicinissimo l’esordio da titolare
Tempo di sosta per il campionato di Serie A, al fine di lasciare spazio alla disputa dei tanti impegni internazionali che potrebbero valere per alcune rappresentative un posto ad Euro 2024, per altre invece l’accesso ai prossimi Mondiali.
Nel caso dell’Italia, la formazione di Luciano Spalletti ha compiuto il primo passo indispensabile verso la Qualificazione battenti con quattro reti di scarto Malta al San Nicola di Bari. Ora l’attende la delicatissima sfida contro l’Inghilterra. Da tutt’altra parte, invece, il Brasile attende di vedere all’opera le prestazioni dell’esterno nerazzurro Carlos Augusto, alla primissima chiamata della sua carriera in Nazionale.
L’emozione di una chiamata simile ha prevalso e il calciatore non ha nascosto tutto il suo entusiasmo, anche pubblicamente. Sulle sue spalle cresce la responsabilità di rappresentare il suo paese nonostante il doppio passaporto italiano. La sua preferenza è sempre stata legata al Brasile, mentre per l’Italia ha mostrato grande rispetto senza entrare troppo nel merito della questione.
Carlos Augusto verso il debutto col Brasile: “Ho pianto per la chiamata in Nazionale”
Carlos Augusto potrebbe debuttare proprio nella prossima sfida contro l’Uruguay e cresce il filo d’ansia prestazionale che travolge l’umore di chiunque metta piede per la prima volta su un terreno di gioco internazionale con indosso la maglia della propria Nazionale.
Quasi inverosimile è stato il modo in cui il calciatore ha saputo di questa storica chiamata. Un retroscena che ha voluto raccontare col sorriso nel corso dell’ultima intervista pre-Uruguay: “Ero alla cena di squadra con l’Inter e sono stato richiamato da Inzaghi. Voleva dirmi che aveva ricevuto la comunicazione della mia convocazione da parte della Federazione. Hanno tutti iniziato ad applaudire. La prima cosa che ho fatto è stata chiamare la mia famiglia, per poi liberarmi in un pianto di gioia”, ha commentato il calciatore.
Grande soddisfazione anche per il resto dell’ambiente nerazzurro, contento di aver puntato su di lui nel corso della passata sessione estiva di mercato in sostituzione all’uscente Robin Gosens. Affare perfettamente riuscito.