Le parole dell’ex centrocampista dell’Inter ed opinionista Sky Sport, Esteban Cambiasso, sulla scelta di Thuram nello sposare il progetto tecnico nerazzurro
Era un’operazione che si sarebbe dovuta concretizzare già due stagioni fa, quando il centravanti ancora pupillo del Borussia Monchengladbach era stato sondato dall’Inter e avvicinato dalla dirigenza per fungere da nuovo centravanti boa dell’attacco di Simone Inzaghi. Il suo infortunio, però, aveva immediatamente tagliato ogni contatto e l’Inter ha dovuto optare per altre soluzioni.
La scorsa estate, a margine delle vicende che hanno coinvolto Romelu Lukaku e la sua mancata riconferma in nerazzurro, Thuram ha infine messo piede a casa Inter con grande orgoglio e senza aver fatto sborsare neppure un centesimo a Giuseppe Marotta. E quel che è trasparito sin dai primi momenti nel nuovo ambiente è stato un certo attaccamento, quasi inspiegabile, ad una società che per due anni lo ha tenuto ben saldo fra le proprie mani e lui non si è discostato dalla volontà di raggiungerla.
“I giocatori forti hanno possibilità di scegliere, spesso squadre come Real Madrid o Manchester City. Eppure Thuram ha voluto fortemente l’Inter, Pavard ha scelto l’Inter, Sommer ha litigato con il Bayern per venire in nerazzurro. Queste cose vengono percepite. Ti fanno capire che alla base c’è una società forte, un allenatore che dà fiducia. Allora un calciatore sceglie di andare là perché c’è una certa tranquillità”, ha commentato l’ex centrocampista nerazzurro Esteban Cambiasso nell’intervento post-partita contro il Salisburgo ai microfoni di Sky Sport.
Thuram ha scelto l’Inter di proposito, scarso interesse verso le altre pretendenti in estate
Ciò che ha maggiormente stregato Thuram, in buona sostanza, è stato l’ambiente stimolante. Una scelta azzeccata, visti i risultati del centravanti francese alla sua primissima stagione con indosso la maglia nerazzurra e in Serie A. E la sensazione è che possa essere soltanto un crescendo di positività. Staremo a vedere.
Thuram ha avuto molte altre proposte in estate da club non meno importanti dell’Inter nello scenario calcistico europeo. Compreso il Milan, vicino poi a Taremi altro grande obiettivo nerazzurro per la prossima sessione invernale come rinforzo offensivo a completamento di un reparto già piuttosto ispirato sotto il profilo dei numeri.