La sorpresa contro la corazzata: come Di Francesco proverà a fermare Inzaghi

Eusebio Di Francesco si è già preso la sua rivincita sulla Serie A al Frosinone: la squadra ciociara sta stupendo tutti con un buon gioco e discreti risultati

Ieri, quindi due giorni prima della trasferta contro l’Inter capolista di Simone Inzaghi, Di Francesco ha parlato in conferenza stampa rivelando il suo piano per non sfigurare al Meazza e mettere in difficoltà i nerazzurri. “Competere contro di loro bisogna superarsi“, ha spiegato l’ex Sassuolo, Roma e Sampdoria. Per il mister pescarese l’Inter è una corazzata, che fa paura.

Di Francesco sfida Inzaghi
Eusebio Di Francesco (LaPresse) – interlive.it

Ciò che più mi spaventa è la consapevolezza che ha“, ha continuato Di Francesco riferendosi alle qualità dell’Inter. “Bisogna mettere dentro il doppio di quello che abbiamo. Sarà una gara difficile, ma andremo lì per cercare di giocare con entusiasmo“. E per non dare punti di riferimento a Inzaghi, l’allenatore del Frosinone non si è voluto sbilanciare sul modulo. Non dà punti di riferimento, Di Francesco. In questo avvio di stagione ha cambiato molte volte modulo.

Potrebbe giocare con tre punte (uno spregiudicato 4-3-3) o un 4-2-3-1 ma anche adattarsi con un centrocampo ancora più fitto e provare una difesa a tre. Per provare a schermare l’Inter, Di Francesco potrebbe infatti optare anche per quest’ultima soluzione già sperimentata in stagione: un 3-4-2-1. In tale senso, però, Di Francesco ha affermato di non aver ancora pensato al modulo. Sa solo che chiederà ai suoi di giocare un gara accorta, scegliendo la disposizione più giusta per una gara difficile.

Dopodiché, l’allenatore dei ciociari ha ammesso di essere preoccupato da molti giocatori dell’Inter, non solo da Lautaro Martinez. “La squadra è fortissima, Lautaro sta facendo benissimo ma come lui anche Calhanoglu, Thuram e tanti altri“.

Le armi di Di Francesco per opporsi all’Inter

L’allenatore del Frosinone si fida dei suoi calciatori ma sa che potrebbero soffrire l’effetto-Meazza. Soprattutto quelli più giovani, come Matias Soulé. “Matias“, ha spiegato Di Francesco, “deve sentire la pressione perché giocherà in uno stadio pieno e perché ha talento. Potrà togliersi soddisfazioni anche contro l’Inter. Non mi piace il concetto che non abbiamo nulla da perdere perché dobbiamo provare a portare a casa delle soddisfazioni. Non dobbiamo andare a Milano partendo già battuti“.

Inter, attenzione all'Ibra del Frosinone
Arijon Ibrahimovic (LaPresse) – interlive.it

E qui Di Francesco ha rivelato cosa ha detto ai suoi giocatori per preparare la gara: “Ho spiegato loro che affronteremo una gara importante contro una squadra forte. Ma questo non vuol dire mettersi solo lì a difendersi“.

Eusebio Di Francesco ha poi elogiato il collega Inzaghi, dicendo che è stato bravo ad aspettare e sfruttare l’occasione avuta alla Lazio. “Lo conosco bene, so che è un ragazzo che si è costruito da solo per strada ed è stato bravo a sfruttare le occasioni. Di solito si dice che gli attaccanti non possono essere bravi allenatori e invece non è cosi…

I giocatori del Frosinone da temere

In porta per il Frosinone ci sarà Turati. In caso di difesa a quattro, dovrebbero giocare Oyono, Romagnoli, Okoli e Marchizza. Sulla mediana sono sicuri di una maglia da titolare Mazzitelli e Barrenechea. Con la difesa a tre, invece, potrebbero giocare Oyono (anche lui un ragazzo da temere), Okoli e Monterisi. I pericoli sono sulla trequarti, dove in caso di 4-2-3-1 giocherebbero insieme Soulé, Reinier e Ibrahimovic.

Soulé: il giocatore da temere nel Frosinone
Soulé (LaPresse) – interlive.it

Con due trequartisti, invece, solo Soulé sarebbe sicuro del posto da titolare. Reinier entrerebbe in ballottaggio con il giovane Ibrahimovic, che è l’uomo da temere: il ragazzo arrivato in prestito dal Bayern ha segnato in Coppa Italia e poi contro l’Empoli.

Anche in attacco potrebbe essere confermato Cuni, l’altro protagonista della vittoria contro l’Empoli. In difesa, a destra, potrebbe esserci il ballottaggio tra Lirola e Oyono. Mentre è sicuro di rientrare in campo Romagnoli. Di Francesco sfrutta molto i due mediani in fase di costruzione, ma contro l’Inter potrebbe anche ordinare a Barrenechea e Mazzitelli di bloccare gli inserimenti delle mezzali dell’Inter.

Soprattutto Barrenachea è un abile palleggiatore, e la manovra del Frosinone parte spesso dai suoi piedi per svilupparsi sulla catena di destra, dove giocano due ragazzi veloci e tecnici come Oyono e Soulé.

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