Un big verso l’assenza dal 1′ nel derby d’Italia. Ecco chi rischia di partire fuori: arrivano le dichiarazioni shock
Mancano undici giorni esatti alla disputa del derby d’Italia: affascinante sfida che vedrà contrapposte Juventus e Inter alla 13esima giornata del campionato di Serie A.
Sarà, infatti, il prossimo 26 novembre che all’Allianz Stadium’ di Torino si affronteranno le prime due della classe: il miglior attacco contro la seconda miglior difesa del torneo (con la Juventus che vanta una rete subita in più rispetto ai nerazzurri).
La squadra di Massimiliano Allegri, formazione che ha mantenuto la propria porta inviolata per 6 partite consecutive (dove a interrompere l’imbattibilità di Szczesny ci ha pensato il Cagliari nell’ultima gara prima della sosta), si trova ora a dover rincorrere l’Inter: reduce, dal canto proprio, da 6 successi raccolti di fila tra campionato e Champions League; 4 di questi in A.
Un match dal grande appeal (aspetto sottolineato anche da parte dell’Ad nerazzurro Beppe Marotta) e che è, quindi, pronto a regalare grandi emozioni oltre che inaspettate sorprese. A tal proposito, a darci una sorta di ‘anticipazione’ riguardo questo appuntamento che promette vere e proprie scintille è stato un qualcuno in particolare.
Paolo Rossi a Tv Play: “Non mi sorprenderei se dovessi vedere Vlahovic partire dalla panchina in Juve-Inter”
Il noto giornalista de ‘La Stampa’, Paolo Rossi, una volta intervenuto nel corso della trasmissione ‘Gol di Tacco‘, andata in onda sul canale Twitch di Tv Play, ha espresso il proprio parere riguardo Juventus-Inter del prossimo 26 novembre rivolgendo, inoltre, un particolare pensiero sul momento di forma che sta attraversando Dusan Vlahovic:
“Si pensa che Vlahovic sia, da qualche anno, una vittima di Allegri ma io, personalmente, credo che il serbo sia vittima di sé stesso” – esordisce l’omonimo dell’ex calciatore della Nazionale Italiana di calcio. “L’anno scorso, l’attuale numero 9 della Juve ha potuto contare su Di Maria, che di palloni ne dava eccome. Non a caso, nella prima giornata di campionato dello scorso anno, Vlahovic segnò una doppietta ispirata dallo stesso argentino” – spiega.
“In questa squadra occorre fare un certo tipo di lavoro che Kean, in questo momento, sta facendo meglio del serbo. Ad oggi, infatti, Allegri si sente più tranquillo con altri giocatori tant’è che non mi stupirei se Vlahovic dovesse partire dalla panchina contro l’Inter“.
Conclude infine: “Se uno non stoppa nel modo giusto la palla a 40 metri dalla porta non può essere sempre colpa del gioco, penso io. Va poi tenuta presente anche quest’altra ipotesi. Non discuto che Vlahovic possa finire per esplodere altrove. In fin dei conti ne è pieno il Mondo di giocatori che in piazze minori spaccano il mondo e che poi non riescono a fare quel salto in più in un top club”.