Un attaccante che piace parecchio all’Inter potrebbe essere già stato bloccato dal Real Madrid per 40 milioni
Si parla di un accordo già chiuso, o quasi. 40 milioni e la promessa di un prestito per la prossima stagione: in questo modo il Real sarebbe vicino a chiudere con il Lipsia per Benjamin Sesko, talento sloveno classe 2023, esploso nel Salisburgo e poi confermatosi in Bundesliga, con la maglia dei Roten Bullen.
Sesko è un centravanti di buona tecnica e abile nel trovare il goal, soprattutto di testa. Riesce a essere veloce ed elegante, e ha enormi margini di crescita. L’Inter lo seguiva dal 2021, quando fece ritorno al Salisburgo dopo il prestito al Liefering (quando segnò più di 20 reti nella seconda divisione tedesca).
Per bloccare il talento, il Real potrebbe investire 40 milioni e permettere al Lipsia di tenere il giovane centravanti per un altro anno in prestito. Tutte le altre squadre che seguivano lo sloveno sono dunque avvisare: Florentino Perez ha già allungato le mani.
Fra i club delusi dalla notizia, oltre all’Inter, c’è anche il Milan che pensava all’attaccante del Lipsia come erede di Giroud. Il Lipsia, che non vuole perdere subito il suo talento, sarebbe quindi orientato a dialogare soprattutto con le Merengues, in base alla possibilità di poter tenere in squadra il campioncino fino all’estate 2025.
40 milioni al Lipsia (e poi un altro anno in prestito in Germania): così il Real si prende Sesko
Ancelotti crede parecchio in Sesko, ma sa che il ragazzo è troppo giovane per reggere l’attacco del Real. Per l’anno prossimo serve una punta più esperta e di carattere. Mbappé? Be’, pare che il francese si stia allontanando. Negli ultimi tempi, a Madrid, si è parlato molto di più di Haaland. Poi ovviamente c’è Endrick, che il Real ha già preso dal Palmeiras e che arriverà in Spagna l’anno prossimo.
La notizia che sta girando in Spagna è comunque un’altra: per i giornali sportivi iberici Kyllian Mbappé, al momento, non è più un obiettivo del Real. E non c’entrerebbe la spesa da affrontare: Perez avrebbe deciso di cambiare prospettiva e di rinunciare al campione anche nel caso in cui decidesse di non rinnovare con il PSG.
Tutto ciò si ricollegherebbe all’interesse dei Blancos nei confronti di un’altra punta esperta, non ancora rilevata (Carlo Ancelotti vorrebbe Osimhen, Perez punta su Lautaro, Vlahovic o Joao Pedro del Brighton). E poi verso tanti giovani interessanti come Akor Jerome Adams del Montpellier e Benjamin Sesko.
Niente Chelsea per Sesko
Su Sesko sembrava che dovesse muoversi anche il Chelsea, già a gennaio. Ma dall’Inghilterra, via Sun, si parla di un veto da parte della proprietà che impedirebbe a Mauricio Pochettino di aver influenza, anche minima, sul mercato invernale. I Blues, che hanno già speso oltre 1 miliardo di euro nelle ultime tre finestre di trasferimento, vogliono procedere con più accortezza.
E gli acquisti saranno decisi dai nuovi direttori sportivi: Paul Winstanley e Laurence Stewart. Ovviamente con la supervisione del patron Boehly. Pochettino avrebbe richiesto nomi grossi. Come Lautaro Martinez dell’Inter, Benjamin Sesko dell’RB Lipsia ed Evan Ferguson del Brighton.
I dirigenti dei Blues, invece, vorrebbero puntare su Victor Boniface, il gigante del Bayer Leverkusen, e su Jarrod Bowen del West Ham. E su altri nomi su cui non c’è ancora unità di intenti. Attenzione poi al centravanti brasiliano Matheus Nascimento… Ha diciannove anni e gioca nel Botafogo, ma il Chelsea lo tiene d’occhio da un po’.