18 milioni per l’Inter: va via insieme a Correa

Il ‘Tucu’, oggi in prestito al Marsiglia, rientrerà ad Appiano in estate così come un altro nerazzurro. A Marotta e Ausilio decidere in che maniera disfarsi dei due

L’esperienza di Joaquin Correa all’Olympique Marsiglia si sta rivelando deludente quanto quella del biennio trascorso dall’argentino all’Inter.

Correa tornerà a Milano in estate restando legato all'Inter fino al 2025
Joaquin Correa (Instagram) – interlive.it

Il classe ’93, acquistato dai nerazzurri nell’estate del 2021 per una spesa complessiva pari a 31 milioni di euro, è finito per lasciare l’Inter nella passata estate tramite la formula del prestito.

I nerazzurri e i francesi hanno, infatti, stretto un accordo sulla base di un prestito oneroso da 2 milioni di euro con tanto d’opzione di diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro, che diventerebbe obbligo nel caso in cui la formazione di Gennaro Gattuso dovesse riuscire a qualificarsi alla prossima edizione di Champions. Un traguardo che definire ad oggi complicato è dire poco.

Parlando in sincerità, Aubameyang e compagni figurano quest’oggi al decimo posto della classifica di Ligue 1 (13 i punti ottenuti dai francesi in 11 gare disputate, con Correa e compagni distanti dal terzo posto di 11 punti e questo non fa altro che rendere ancor più complicato il riscatto del ‘Tucu’ in casa Marsiglia). Correa a parte, però, all’Inter spetterà occuparsi anche di quest’altra faccenda.

Esposito come Correa: entrambi attesi in estate a Milano con un accordo valido fino al 2025 e tutti e due in uscita

Non solo il problema Correa per l’Inter. Così come l’argentino, in estate farà ritorno ad Appiano anche Sebastiano Esposito, di rientro dall’esperienza con la Sampdoria.

Esposito come Correa: l'Inter tenterà di piazzare entrambi altrove
Sebastiano Esposito (LaPresse) – interlive.it

Anche il classe ’02, proprio come il ‘Tucu’, ha un accordo coi nerazzurri valido sino a giugno 2025. Ragion per cui proprio l’Inter deve pensare a cosa fare con ognuno dei due, quest’oggi entrambi di gran lunga fuori dal progetto tecnico di Inzaghi. Qual è la posizione di Marotta, Ausilio e del resto della dirigenza? Scopriamola subito.

I nerazzurri restano, infatti, aperti alla cessione del giovane prodotto del proprio vivaio: quest’oggi con una valutazione sui 10 milioni. Pur non avendo ancora impressionato nell’esperienza trascorsa sin qui a Genova (col baby centravanti capace di mettere a segno 1 rete e 2 assist in 9 gare disputate coi ‘blucerchiati) Esposito continua a restare ugualmente un giovane dal grande potenziale e con buoni margini di crescita. L’ipotesi potrebbe essere quella di vedere un’Inter provare a piazzare il giocatore altrove inserendo al didentro dell’operazione una recompra oppure un’opzione di diritto/obbligo di riscatto.

Diverso, invece, per Correa: con gli attuali Campioni d’Europa pronti a far di tutto pur di liberarsi del classe ’94 (valutato sugli 8 milioni di euro). Non importa a quali condizioni: ciò che conta, infatti, è sperare che qualcuno si faccia vivo dalle parti di ‘Viale della Liberazione’ domandando informazioni sull’ex Lazio. Questo, almeno, l’intento della formazione nerazzurra oggigiorno.

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