Ausilio furioso, si scatena contro Lautaro: cosa è successo

Il Direttore Sportivo dell’Inter torna a parlare della situazione che ha portato l’attuale Capitano nerazzurro a Milano svelando tutti i dettagli della vicenda

Ricorreva l’estate 2018 nel momento in cui Lautaro Martinez ha messo, ufficialmente, piede in quel di Appiano in vesti di calciatore nerazzurro per la prima volta.

Lautaro Martinez subito dopo l’approdo a Milano nel 2018 (LaPresse) – interlive.it

Il centravanti argentino, rilevato dal Racing Club per una spesa complessiva vicina ai 25 milioni di euro, ha inaugurato il proprio percorso in nerazzurro al fianco di Luciano Spalletti. Dopo aver indossato i panni del vice Icardi nella stagione 2018-19, il ‘Toro’ di Bahia Blanca è poi finito per diventare nella stagione successiva, una volta ceduto l’ex Sampdoria quindi, il primo riferimento offensivo dell’Inter. 21 le reti messe a referto dal classe ’93 in quella regular-season e condite, inoltre, da 8 assist. A distanza di qualche anno la conferma definitiva.

L’acquisto di Lautaro è, infatti, finito per rivelarsi un vero e proprio colpo di mercato per i nerazzurri. A testimoniarlo la fascia da Capitano concessa soli pochi mesi fa, proprio da questi ultimi, in favore dell’argentino. Questo vuol dire che il folle tentativo di Ausilio, andato poi a buon fine nella primavera del 2018, ha valso letteralmente (come si suol dire) il ‘prezzo del biglietto’.

Ausilio: “Feci firmare Lautaro il giorno di Crotone 2-1 Inter, quante gliene ho mandate”

Piero Ausilio, a margine della cerimonia di consegna del premio sportivo Fortunato De Agazio, ha ripercorso i passi della trattativa che hanno portato Lautaro Martinez a Milano nella primavera del 2018.

Piero Ausilio (LaPresse) – interlive.it

“Fu una trattativa estenuante. Decisi così all’improvviso. Presi un aereo il venerdì, quando il giocatore era già praticamente dell’Atletico Madrid, e mi dissi ‘O torno con il giocatore assieme a me, con tanto di firma, oppure lo lasciamo andare'” – esordisce.

“Rimasi a Buenos Aires per tre giorni e alla fine riuscì a farlo firmare, ma quella domenica c’era Crotone-Inter. Perdemmo 2-1, non ti dico quante gliene ho mandate“.

Prosegue poi: “È un attaccante che abbiamo pagato pochissimo rispetto alle valutazioni che incorrono, quest’oggi, per un centravanti di questo calibro. Considero questa un’operazione fantastica, sono contento di quanto accaduto”.

Conclude infine: “Sul rinnovo? Vi assicuro che è una pura questione di tempi, non di volontà. Sarei più preoccupato se non ci fosse quest’ultimo ingrediente, ma qui si tratta di giocatori che vogliono restare assolutamente all’Inter. Un’Inter, a sua volta, disposta a continuare questo percorso intrapreso anni fa assieme a Lautaro e non solo”.

In tutto questo, infine, a tenere banco in casa Inter è la situazione che vede attualmente coinvolto Juan Cuadrado, costretto prossimamente a dover sottoporsi a un intervento chirurgico che lo terrà lontano dai campi di gioco per circa 3 mesi. Questo, lo scenario, che comporterà un intervento sul mercato di marca nerazzurra per gennaio.

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