Non solo Bastoni-Duda: “Il gol del Verona è irregolare”

Inter al centro di nuove polemiche: i nerazzurri sono accusati di essere in testa alla classifica grazie ad alcuni errori arbitrali. Spunta un annuncio a sorpresa

La formazione di Simone Inzaghi, con all’attivo 48 punti in campionato, è accusata di aver ricevuto alcuni favoritismi nel corso delle ultime gare. Due gli episodi finiti sotto condanna: quello della spinta di Bisseck ai danni di Strootman in Genoa-Inter, da cui è poi scaturita la rete dello 0-1 firmato Arnautovic, e il contatto Bastoni-Duda, episodio da cui è poi giunta la rete di Frattesi pochi attimi dopo.

Beppe Marotta (LaPresse) – interlive.it

A rispondere alle innumerevoli critiche, critiche che son piovute pesantemente anche da parte di Ivan Zazzaroni (giornalista e direttore de ‘Il Corriere dello Sport’), ci ha pensato Beppe Marotta in prima persona.

“Mi è stato riferito che l’Inter dispone di un ‘bravissimo dirigente’ . Mi trovo, perciò, qui per fare un bilancio di quel che è successo nel corso della prima metà di stagione. Siamo meritatamente primi in campionato, il nostro è un lavoro di squadra con alle spalle una società forte. L’Inter non è condizionata da alcun favoritismo. Noi siamo la lepre e non dobbiamo far altro che evitare le fucilate“.

Così ha parlato l’Amministratore Delegato nerazzurro a margine dell’Assemblea generale tenutasi quest’oggi esaminando, di fatto, la situazione. Una situazione complicatasi sempre più in queste ultime ore e sulla quale occorre soltanto un po’ più di chiarezza. Chiarezza che, questa volta, ha voluto fare in prima persona Graziano Cesari, volto che da diversi anni collabora nel mondo della televisione.

Cesari: “Gol di Arnautovic da annullare per il contatto Bisseck-Strootman? Allora anche quello del Verona”

Graziano Cesari, moviolista ‘Mediaset’, è intervenuto in diretta dagli studi di ‘Pressing’ analizzando tutti gli episodi manifestatisi in Inter-Verona, gara terminata 2-1 con moltissime polemiche. Queste le sue dichiarazioni:

Graziano Cesari – interlive.it

Settimana scorsa, in Genoa-Inter, dopo l’episodio Bisseck-Strootman mi è stato detto che nel momento in cui ci sono le mani del difendente sulla schiena dell’avversario è sempre fallo” – esordisce.

Anche Magnani non tocca mai il pallone sulla rete che ha portato al pareggio del Verona, proprio perché lo tocca Arnautovic. In quel caso le gambe dei due calciatori si incrociano, col difensore gialloblu che successivamente tocca il pallone con l’esterno destro, ma è evidente che le mani siano appoggiate sulla schiena dell’austriaco” – spiega.

Prosegue poi: “Bastoni? E’ chiaro che colpisca Duda, ma attenzione a quello che dice Fabbri: ‘Attenzione, si alza e mi guarda’. Cosa significa? Che non c’è assolutamente nulla. Il VAR, Nasca, lo abbiamo già visto non intervenire in Juve-Bologna dove vi era un evidente fallo di Iling su Ndoye. Stessa e identica cosa durante Genoa-Milan, gara in cui si è manifestato il fallo di mano di Pulisic”.

Conclude infine: “Per lui il gioco del calcio è molto simile ad un altro sport. Dico questo anche in virtù del pugno tirato da Gatti in passato, un pugno che lo stesso direttore di gara non ha nemmeno visto. Settimana scorsa gli arbitri hanno ammesso che la rete di Arnautovic era da annullare per via della spinta di Bisseck, a questo punto anche quella di Henry“.

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