Sensi torna a Milano e su X si scatenano: “È andata così”

Stefano Sensi torna a Milano per rimanere all’Inter: il Leicester non completa l’acquisto del centrocampista, che era già volato a Londra

E pensare che lo scoglio più grande, quello delle visite mediche, era stato superato. Evidentemente non era destino. E così Stefano Sensi si è dovuto arrendere, e con lui anche l’Inter ha dovuto accettare la situazione: il centrocampista urbinate continuerà a giocare, cioè a non giocare, a Milano, con la maglia nerazzurra, fino a giugno. E poi si svincolerà a zero (salvo clamorose ma poco verosimili sorprese).

Ironie sul web dopo la mancata cessione di Sensi
Stefano Sensi (LaPresse) – interlive.it

La mancata cessione di Stefano Sensi al Leicester non ha scombussolato di certo i piani dell’Inter nella gestione della rosa messa a disposizione di Inzaghi. Il ragazzo non giocava prima e non giocherà da qui a giugno. Più che altro il club può aver provato fastidio avendo sprecato tempo ed energie per un affare saltato all’ultimo minuto.

E poi c’è la questione umana. La situazione avrà sicuramente deluso un calciatore che sperava di potersi unire alla squadra inglese in modo da rilanciare la propria carriera. E ha deluso i tifosi, specie quelli che non vedevano l’ora di liberarsi di un tesserato che da molti anni a questa parte ha un peso specifico nullo dal punto di vista funzionale.

Ora bisogna voltare pagina. Non c’è neanche motivo di interrogarsi sul perché la trattativa sia saltata nelle ultime ore di mercato, dopo che da giorni pareva tutto sistemato… L’Inter si è fidata del Leicester, che fondamentalmente non è riuscita ad organizzarsi o non ha voluto farlo per concludere l’affare.

Questioni burocratiche, pare. Di fatto il club inglese non ha voluto dare l’ok definitivo all’acquisto, poiché non ha trovato un’intesa sul prezzo da pagare.

Sensi ancora a Milano: salta l’affare con gli inglese e sul web partono gli sfottò

Per andare incontro alle esigenze del Laicester (che ha il mercato bloccato dal FFP), l’Inter aveva accettato di cedere il centrocampista gratis con un bonus di 2,5 milioni in caso di promozione e altri 500 milioni per traguardi specifici in termini di presenze e goal (e una percentuale sulla rivendita).

Da com’è finita la cosa, pare che il Leicester non volesse pagare neanche quel piccolo prezzo eventuale. Voleva Sensi gratis. Ora il club nerazzurro dovrà fare i conti con il danno economico provocato dal mancato addio. Sfumati i 2,5 o 3 milioni di euro potenziali della trattativa, bisognerà anche continuare lo stipendio al centrocampista. Circa 2 milioni di euro lordi.

Sul web, e in particolare su X, molti utenti hanno commentato la notizia della mancata cessione di Sensi con ironia e un po’ di cattiveria. A colpire i più è stata la toccata e fuga del povero centrocampista a Londra. Ieri pomeriggio, infatti, Sensi era volato in Inghilterra per sostenere le visite mediche con il club. Neanche mezza giornata ed è dovuto tornare a Milano.

Che cosa farà ora Sensi? L’unica opzione di mercato per lui è trovarsi una squadra in Turchia, dove gli affari in entrata sono ancora possibili per qualche settimana. In alternativa dovrà continuare come sesto centrocampista dell’Inter fino a giugno. Qualcuno intanto ha chiesto all’Inter di pubblicare un video di presentazione del nuovo grande acquisto: Stefano Sensi...

Forza, ragazzo, si scherza. Ma sotto sotto il popolo nerazzurro ti ha voluto sempre bene. Non è andata, e non è colpa di nessuno.

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