Marotta e Ausilio pronti a portare a termine l’operazione in estate. Già individuato il reparto in cui intervenire
Taremi, Zielinski e non solo. L’Inter ha intenzione di puntellare anche qualche altro reparto in vista della prossima stagione, batteria portieri inclusa. Emil Audero, infatti, il principale candidato a lasciare Milano in estate.
Difficile prevedere ad oggi un eventuale riscatto da parte del club meneghino in favore dell’ex Juventus, approdato alla corte di Simone Inzaghi soltanto qualche mese fa con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 6,5 milioni di euro, che diventerebbe obbligo al raggiungimento di determinati obiettivi personali e di squadra (ammontano 2, al momento, le presenze totalizzate dal classe ’97 al fianco della formazione vicecampione d’Europa in carica in questa prima parte di stagione).
Già negli scorsi giorni, a dire il vero, l’Inter ha incominciato a cautelarsi osservando nella persona di Samir Handanovic – volato a sua volta in Belgio – Tobe Leysen, estremo difensore belga classe ’02 che l’ex Capitano nerazzurro è andato a visionare dal vivo. Il 21enne – titolare nell’Oud-Heverlee Leuven, squadra militante nel massimo campionato belga – è arrivato in estate dal Genk per mezzo milione di euro e, in soli pochi mesi, è già riuscito a distinguersi per una serie di ottime prestazioni (a testimoniarlo i soli 12 gol incassati in 11 presenze di Pro League, a cui si sommano 3 clean-sheet).
Diciamocelo chiaramente però, Leysen non è il principale obiettivo dell’Inter per il ruolo di secondo portiere, lo certifica l’interesse – seppur timido – riposto da diversi mesi da parte dei nerazzurri di Milano nei confronti di Juan Musso, in uscita dall’Atalanta.
Non ancora tramontata l’idea Musso per il ruolo di secondo portiere dell’Inter
Resta vivo il nome di Juan Musso per la porta dell’Inter, estremo difensore di attuale proprietà dell’Atalanta che potrebbe finire per accasarsi al club meneghino nel corso della prossima estate in vesti di secondo portiere.
Il classe ’94 – ormai spodestato da Marco Carnesecchi – ha sinora raccolto 16 presenze in quest’avvio di stagione, 10 di queste in campionato in cui l’argentino è, tra l’altro, riuscito a mantenere la propria porta inviolata in ben 5 occasioni. L’ex Udinese, complice l’accordo in scadenza a giugno 2025 con gli orobici, viaggia sempre più spedito verso la separazione in estate dalla formazione bergamasca, in questo momento posizionata al quarto posto della classifica di Serie A. Nel frattempo, facendo riferimento agli ultimi rumors di mercato, pare che l’Inter stia continuando a tenere a portata di mano proprio il nome di Musso per il potenziale dopo Audero.