Irrompe l’altra big: 25 milioni, l’Inter dice addio a Bento

L’Inter è solo una delle tante squadre europee interessate al brasiliano Bento: una big è pronta a metterci 25 milioni 

L’Atletico Paranaense sparerà alto, e su questo non ci sono dubbi. Lo dimostra il fatto che in passato abbia già rifiutato offerte da 10 e da 15 milioni di euro. La sensazione è il club brasiliano che cederà il portiere classe ’99 sopra i 20 milioni.

Una big su Bento
Bento Krepski (LaPresse) – interlive.it

L’Inter c’è e gode di una posizione di relativo privilegio, dato che Bento ha già espresso gradimento per la destinazione. Solo a fine campionato la dirigenza nerazzurra saprà come muoversi. Tuttavia, Ausilio vorrebbe andare deciso sull’obiettivo, per non rischiare di perderlo.

Dal Brasile scrivono infatti che stanno arrivando vari sondaggi da altri campionati, anche se il valore del portiere continua a crescere. Ma non è ancora detto che il portiere brasiliano possa essere inteso come una priorità di mercato per i nerazzurri. Servono almeno 20 milioni. E con quei soldi, più qualche contropartita, si potrebbe arrivare a Gudmundsson o a un forte centrale…

La situazione è chiara: l’Inter monitora ancora con Bento, ma senza una cessione importante è difficile che ci sarà il budget per portiere, specie se dovesse scatenarsi un’asta. Su Bento non c’è solo la Premier: altre big europee sembrano interessate, e quindi pronte a spendere fino a 25 milioni.

Una big europea mette 25 milioni per Bento

Se lo scorso anno è stato il Benfica a soffiare il portiere all’Inter (Trubin), quest’estate potrebbe essere il Porto a far innervosire Ausilio. Questo perché i lusitani, in estate, potrebbe cedere Diogo Costa e puntare su Bento Krepski come erede. Costa piace al Milan, in caso di cessione di Maignan (che sta chiedendo troppo per il rinnovo).

Bento per sostituire Maignan
Maignan (LaPresse) – interlive.it

Lo stesso Bento è fra gli obiettivi rossoneri. Ma il brasiliano classe classe 1999 ha già un certo feeling con la dirigenza nerazzurra, che gli ha promesso un ruolo da protagonista per il dopo Sommer.

Il caro Yann Sommer ha dato finora grandi garanzie di affidabilità. Ma è un trentacinquenne e quindi l’Inter deve cominciare a pensare al futuro, come fece con Handanovic l’anno scorso prendendo Onana a zero. Già l’estate scorsa il piano era questo. Poi, per questioni economiche, si è deciso di arrangiarsi con Audero.

L’esordio con la maglia del Brasile di Bento potrebbe aver rovinato i piani di Ausilio. Sul portiere ci sono infatti parecchie nuove squadre europee. E anche se dall’Athletico Paranaense non sono giunte aperture, qualcosa potrebbe essere cambiato (i brasiliani hanno bisogno di cedere). Ma ora l’Inter ha delle concorrenti. Chelsea e Arsenal, su tutte, ma non solo.

La stampa brasiliana avverte che il prezzo del portiere è salito parecchio rispetto a un anno fa. E se nel 2023 l’Athletico Paranaense aveva rifiutato un’offerta del Benfica di 10 milioni e forse una dell’Inter da 15 milioni, dopo la convocazione nella Seleçao, il presidente del club di Curitiba, Mario Celso Petraglia, ha alzato la posta a 20 milioni. Un prezzo alla portata del Chelsea, ma anche del Nottingham Forest e del Wolverhampton e forse del Porto.

Nodo Stankovic: meglio o peggio di Bento?

All’Inter intanto guardano anche al futuro di altri tesserati. Radu sarà ceduto, anche a pochi spicci. Stankovic dovrebbe essere girato di nuovo in prestito, possibilmente in Serie A. La Sampdoria, malgrado una stagione fin qui travagliata, spera ancora nella promozione. In quel caso potrebbe trattenere almeno un altro anno Filip Stankovic.

Bento o Stankovic?
Bento (LaPresse) – interlive.it

All’Inter c’è chi pensa che il serbo classe 2002 potrebbe essere l’erede ideale di Sommer. Ma prima di portarlo in nerazzurro il progetto è quello di farlo crescere. I blucerchiati hanno un diritto di riscatto (e i nerazzurri hanno il controriscatto) ma difficilmente, in caso di mancata promozione in Serie A, lo eserciteranno.

Stankovic piace anche all’Empoli, che in caso di permanenza, potrebbe chiederlo in prestito per metterlo in porta. Etrit Berisha dovrebbe infatti salutare per fine contratto. Elia Caprile, invece, tornerà al Napoli per fine prestito.

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