Calhanoglu non vede l’ora: derby e ‘vendetta’ Scudetto

Il derby che mette in palio la seconda stella avrà un sapore particolare soprattutto per Hakan Calhanoglu, e non è detto che sia un bene

Il primo goal importante in maglia nerazzurra, Calhanoglu lo segnò proprio in un derby, quello del 7 novembre 2021, quando diede un assaggio del suo grande sangue freddo dal dischetto trasformando il rigore che portò l’Inter a pareggiare 1-1 contro l’ex squadra, sotto la curva dei rossoneri inferociti.

Calhanoglu troppo carico per il derby?
Calhanoglu (LaPresse) – interlive.it

Dopo quasi tre anni, Calhanoglu è un calciatore assai diverso da quel trequartista adattato a mezzala che era arrivato all’Inter per sostituire Eriksenn. Dalla scorsa stagione si è trasferito stabilmente qualche metro più avanti rispetto alla difesa, per coprire l’assenza di Brozovic, ed è così esploso come un regista di grande affidabilità e qualità.

Il suo record di goal in Serie A era di 9 goal, quelli segnati nella stagione 2019-20 con la maglia rossonera. Quest’anno è a 11 goal. Sì, con 9 rigori. Ma valli a segnare 9 penalty senza mai sbagliare… Giusto per capirci: la % di rigori realizzati da Hakan Calhanoglu in Serie A con la maglia dell’Inter è del 100% (13/13). Quella dei rigori realizzati dagli altri calciatori dell’Inter nello stesso arco temporale è del 62.5% (10/16).

Il turco vorrebbe arrivare a quota 12 goal, per superare il suo record personale (ha segnato già 11 goal nell’Amburgo nel 2013-14). E magari vorrebbe poter segnare ancora proprio contro la sua ex squadra.

Forse Calhanoglu pregusta un altro derby vinto e, soprattutto, lo Scudetto da festeggiare in faccia ai rossoneri. Ma il turco ha già dimostrato di soffrire parecchio le occasioni importanti. In finale di Champions, davanti al pubblico della sua Patria, è apparso nervoso e troppo smanioso. Lo stesso è capitato nella finale di Supercoppa italiana dello scorso anno contro la Juve.

C’è anche da dire che per Calhanoglu, questo Scudetto, dovrebbe essere (ci sbilanciamo dicendo sarà?) il primo della sua carriera. Saprà gestire le proprie emozioni? Durante una sua recente intervista, ai microfoni di CBS Sports Golazo, il turco ha spiegato di voler contenere l’entusiasmo in caso di trionfo, per non scadere in comportamenti irrispettosi.

Se dovessimo vincere lo Scudetto nel derby sarebbe ovviamente pazzesco“, ha detto Hakan. “Ma spero solo che sia una bella partita e una partita corretta. Come ho sempre detto, spero che i festeggiamenti siano in ogni caso fatti in maniera tranquilla. Perché mi ricordo come ha festeggiato il Milan in passato, quindi voglio stare molto calmo“.

Calhanoglu e il match point nel derby: il nemico numero uno non vuole vendicarsi

Si sa, per i tifosi del Milan, Calhanoglu è un traditore. Anche i giocatori del Milan, quando hanno festeggiato due anni fa il loro Scudetto, hanno voluto dedicare al turco alcune frasi non propriamente di encomio. Hakan dice di averli perdonati e di non nutrire desideri di rivalsa.

Hakan Calhanoglu vuole lo Scudetto nel derby
Hakan Calhanoglu (LaPresse) – interlive.it

A quelle critiche ha già risposto a modo suo, diventano un giocatore di pregio internazionale ed esultando sotto la Curva Sud in quel lontano novembre. Per questo continua a dire che non gli cambierebbe niente vincere lo Scudetto nel derby o dopo. Vuole la seconda stella della storia dell’Inter, ma senza puntare a umiliare la vecchia squadra, almeno non formalmente.

Magari ci sono tanti sassolini nelle scarpette del turco, anche se non vuole dirlo esplicitamente. Speriamo che non gli impediscano di giocare come sa. Vincere lo Scudetto contro il Milan stasera sarebbe davvero bello. Ma non per la storia personale di alcuni giocatori. Bisogna giocare per la storia dell’Inter e per i tifosi. Tutto il resto non ha senso quando si parla di professionisti.

Dice bene, Hakan: ci vuole calma. Come quando si tira un rigore. Il derby di stasera è proprio questo: un’occasione propizia per concludere in bellezza il campionato. Ma, certe volte, il rigore sbagliato non significa sconfitta.

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