Nerazzurri a caccia dell’erede del laterale olandese, chiamato a lasciare Milano in estate. Marotta, Ausilio e la restante parte della dirigenza intanto hanno già chiesto informazioni per quest’altro profilo
Si avvicina sempre più il giorno dell’addio di Denzel Dumfries, atterrato ad Appiano nell’estate del 2021 e ora chiamato a cogliere le proprie valigie da Milano tra soli pochi mesi. A pesare è infatti l’accordo che lega l’ex Psv all’Inter sino a giugno 2025.
La squadra neo Campione d’Italia, ancor prima che terminasse la stagione in formato 2023-24, aveva già incominciato a guardarsi attorno, ponendo di fatto sul proprio taccuino diversi nomi, come ad esempio quelli di Aaron Wan-Bissaka e Michael Kayode, senza dimenticare le candidature di Amar Dedic ed Emil Holm, altri due profili che sono finiti per essere accostati al club meneghino nei mesi scorsi.
Non solo. È Dan Ndoye, di fatto, l’altra pedina che è finita per essere presa in considerazione da Marotta, Ausilio e la restante parte della dirigenza interista in queste ultime settimane di tempo, proprio come anticipato da Interlive.it il 13 maggio scorso. Un nome, quello dello svizzero, che fa particolarmente gola in casa nerazzurra, a tal punto che proprio la formazione su cui siede attualmente in panchina il tecnico Simone Inzaghi si è tolta lo sfizio di domandare informazioni al Bologna per il proprio numero 11, atterrato in Italia meno di un anno fa per 10 milioni di euro.
L’Inter ha chiesto informazioni per Ndoye, Inzaghi lo considera un buon quinto di destra
La squadra neo Campione d’Italia ha ufficialmente fatto un sondaggio per Dan Ndoye. A riferirlo è ‘Sky Sport’, fonte secondo cui il tecnico Simone Inzaghi considera il laterale svizzero un potenziale quinto di destra.
Ammontano a 34 le presenze racimolate in stagione dal classe ’00, trentadue di queste in campionato. Due, invece, le reti messe a segno nella regular season volta da poco al termine dal 23enne originario di Nyon, in grado di castigare la formazione su cui siede attualmente in panchina il tecnico piacentino nel match valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia, sigillo che in quel caso sancì l’eliminazione dell’Inter da questa stessa competizione. A complicare le cose è però l’elevata valutazione che ne fa il Bologna del proprio numero 11, col club emiliano che non cederà l’ex Basilea (in grado di servire anche due assist nello scorso campionato di Serie A) per meno di 25 milioni di euro.