Chiesa e l’Inter: Juve pronta a fare lo ‘scambio’

La Juve potrebbe provare a bruciare la concorrenza dell’Inter grazie alla carta Chiesa: l’Europeo può essere l’occasione propizia

Mettendosi in luce in Germania con la maglia azzurra Federico Chiesa potrebbe diventare un profilo più appetibile sul mercato. Questo spera Giuntoli, innanzitutto. E probabilmente lo spera lo stesso Chiesa, mai come ora incerto sul suo futuro in bianconero. La situazione resterà ancora un po’ in stand-by. Poi, dopo la fine dell’Europeo, l’attaccante esterno sarà chiamato a comunicare la sua decisione al club.

La Juve vende Chiesa e mette in crisi l'Inter
Federico Chiesa (Ansa) – interlive.it

Chiesa, che ha un contratto con la Juventus fino al 2025 ma non ha ancora trovato un’intesa per rinnovare, potrebbe anche finire nel mirino di alcuni grandi club esteri. In Inghilterra scrivono per esempio che Manchester United e Tottenham potrebbero essere interessati. E si parla anche di una suggestione Bundesliga, con il Bayern Monaco non del tutto indifferente al profilo dell’azzurro.

Fra l’ipotesi del rinnovo e quella della cessione, alla Juve preferirebbero la seconda, a patto che possano entrare più di 35 milioni. Con quell’incasso la Juve potrebbe tornare in agguato su un nome che nelle ultime settimane è stato sempre accostato all’Inter.

La Juve cede Chiesa e rovina i piani dell’Inter

Si parla dunque di uno strano intreccio di mercato per il colpo Albert Gudmundsson che coinvolgerebbe appunto Genoa, Inter, Juve e Federico Chiesa. L’Inter, che è vicino a chiudere per Martinez, continuerà a contrattare con i rossoblù poter arrivare al ventisettenne di Reykjavik, ma la concorrenza della Juve può rappresentare un grosso ostacolo.

La Juve vende Chiesa e piomba su Albert Gudmundsson
Federico Chiesa (Ansa) – interlive.it

Per prendere l’islandese il club nerazzurro dovrebbe infatti cedere l’esubero Correa e trovare una sistemazione a Marko Arnautovic.L’ex Bologna a bilancio pesa intorno ai 5 milioni di euro“, legge sul sito. E ha anche un ingaggio lordo da 4 milioni, che per l’Inter rappresenta un costo troppo gravoso rispetto all’apporto tecnico offerto finora dall’austriaco.

Finora, per Arna si è parlato di ipotetiche offerte dal campionato turco e da quello arabo, ma la speranza nerazzurra è che possa anche arrivare qualche proposta dal fronte Bundesliga. “Con la partenza dell’austriaco e di Correa i dirigenti di Viale della Liberazione incasserebbero un tesoretto da 25 milioni di euro tra costo del cartellino e risparmio sugli emolumenti“, scrive calciomercato.it.

Calciomercato.it crede che Cristiano Giuntoli abbia sciolto le ultime riserve: si punta a vendere Federico Chiesa per finanziare un colpo in attacco e mettere all’angolo i rivali Ausilio e Marotta. La cessione di Chiesa, stando all’articolo pubblicato sul portale, potrebbe avvantaggiare i bianconeri per il colpo Gudmundsson.

Contropartite e carta Carboni

Chiudere queste due operazioni appare comunque complicato. I dirigenti dovranno rimboccarsi le maniche e cercare di risolvere al più presto l’impasse. In alternativa, l’Inter dovrà spendere altre contropartite, nella speranza che il Genoa possa essere interessato a uno o due dei tanti giovani promettenti di proprietà del club nerazzurro.

Sacrificare Carboni per arrivare ad Albert Gudmundsson
Nicolò Barella vs Valentin Carboni (Ansa) – interlive.it

C’è fretta perché squadre concorrenti come la Juventus potrebbero superare l’Inter, mettendo insieme i fondi necessari per un’offerta ai rossoblù e trovando un’intesa con l’islandese. Ecco perché anche secondo calciomercato.it, l’Inter valuta ancora il sacrificio di Valentin Carboni come extrema ratio. A fronte di una ricca offerta per il giovane argentino, Marotta, seppur a malincuore, darebbe il suo ok alla cessione.

L’islandese è seguito anche in Olanda e in Inghilterra. E all’Inter fa paura soprattutto la Premier League, anche se lo stesso Gudmundsson, ultimamente, ha lasciato intendere di voler giocare ancora qualche anno in Italia, per completare la propria maturazione tattica. Ecco perché anche la Juve è una vera rivale dell’Inter. Giuntoli è una volpe, pronto a mosse azzardate pur di contrastare la squadra campione d’Italia.

Lo ha fatto già con Tiago Djaló (un flop, che potrebbe uscire in prestito, per giocare in una squadra di bassa classifica in A o in Portogallo). E potrebbe rifarlo con l’islandese in caso di un addio di Federico Chiesa.

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