Una rivelazione pazzesca che riguarda il mercato nerazzurro: dall’Inter al Torino, il retroscena è clamoroso
Di scelte la dirigenza nerazzurra, durante l’estate, ne ha fatte parecchie. Complicato potenziare una rosa che già nella passata stagione ha sbaragliato la concorrenza in Serie A, senza troppi problemi. Quest’anno, però, con i nomi portati a casa da Beppe Marotta c’è la sensazione che la squadra di Simone Inzaghi possa ambire a vincere tutto.
Piotr Zielinski a centrocampo, Taremi in attacco. Due luminosissime stelle arrivate a parametro zero che possono portare gol, tecnica e carisma in un gruppo già di per sé molto forte. Ci sarà da attendere per ulteriori novità, magari in difesa. Un reparto nel quale in ottica estate 2025 potrebbe tornare a mancare qualcosa, visto che i contratti di Acerbi e de Vrij scadranno a fine giugno e non è affatto scontato il rinnovo di entrambi. Il solo Palacios, arrivato negli ultimi giorni di agosto, non potrà bastare.
Ma il mercato dell’Inter è stato caratterizzato anche da – poche – uscite. Si attendeva quella di uno tra Arnautovic e Correa in attacco ma alla fine sono rimasti entrambi e per Inzaghi è palese un evidente sovraffollamento nel reparto. Ad ogni modo è venuta a galla poche ore fa un retroscena di mercato davvero inaspettato che riguarda la società nerazurra ma soprattutto il Torino. Un affare che il club di Urbano Cairo ha provato a portare avanti invano ad ogni costo.
Dall’Inter al Torino: il ‘no’ è clamoroso
Il quotidiano di Torino ‘Tuttosport’ si è focalizzato nelle scorse ore su un nome in particolare in casa Inter e per quel che concerne un affare solo sfiorato durante l’ultima sessione estiva di calciomercato. Si tratta del giovane attaccante Francesco Pio Esposito ed una trattativa che non è mai decollata.
Dall’Inter al Torino. Il classe 2005, attualmente impegnato in Serie B in prestito allo Spezia, è stato al centro di alcune incredibili indiscrezioni di mercato. Esposito è salito alla ribalta dopo aver siglato un pazzesco poker con la maglia dell’Under 21, in occasione dell’ultimo match tra Italia e San Marino. Ora, però, del giovane bomber si parla anche per quel che riguarda un pazzesco retroscena. Qualcosa che poche settimane fa poteva accadere e che, invece, non si è concretizzato: perché il più giovane dei tre fratelli Esposito avrebbe potuto sfidare l’Inter in Serie A in questa stagione.
Il Torino, infatti, aveva provato ad aprire l’affare con la dirigenza di Viale della Liberazione, incontrando però il veto di Oaktree. La proprietà nerazzurra non ha voluto sentir parlare di cessione a titolo definitivo del 19enne di Castellammare di Stabia che solo successivamente è finito nelle mire dello Spezia che lo ha ottenuto a titolo temporaneo. La politica della proprietà è chiara: l’Inter in futuro dovrà sfruttare i giovani talenti cresciuti nel vivaio nerazzurro, un focus sui gioielli emergenti che ha chiuso in un batter d’occhio ogni possibile trattative con la società di Urbano Cairo.