Non solo cose positive nella pur convincente vittoria di Udine: Simone Inzaghi si è fatto sentore con i suoi giocatori
Una vittoria che ci voleva come il pane. Non solo per tornare ad incamerare tre punti dopo il pareggio di Monza e la dolorosa sconfitta nel derby del 22 settembre, ma anche per rispondere alle rivali, gridando forte a tutto il campionato che ‘L’Inter c’è‘. E non ha alcuna intenzione di abdicare, di lasciare campo libero alle concorrenti nella lotta al titolo.
L’avversaria, giova sottolinearlo, non era certo delle più semplici da affrontare. Vero è che nell’ultima di campionato l’Udinese era stata travolta dalla ‘nuova’ Roma di Ivan Juric, capace di infliggerle tre gol in una sconfitta che non ha ammesso discussioni, ma la formazione friulana, proprio per caratteristiche, avrebbe potuto creare non pochi grattacapi ai Campioni d’Italia.
La vittoria, forse più larga di quanto non dica il 2-3 finale, non è stata quasi mai in discussione, sebbene nel corso del primo tempo i bianconeri fossero pervenuti al momentaneo pareggio dopo che l’Inter aveva gettato alle ortiche più volte il doppio vantaggio.
Proprio sull’aspetto della mancata capitalizzazione delle occasioni create ha battuto il tasto, con la giusta severità, Simone Inzaghi. La stessa rete di Lucca, che ha riaperto la gara ad una decina di minuti abbondanti – recupero compreso – alla fine del match, ha in un certo qual modo indispettito il tecnico. Che ha chiesto esplicitamente alla sua squadra maggior cinismo sotto porta.
🔥#Inzaghi a Dazn ‘punge’ #Lautaro: “È il nostro capitano, sappiamo cosa rappresenta per noi. Non doveva abbattersi prima, lavora sempre nel migliore dei modi. Oggi è stato bravissimo. L’unica pecca è stata sul pallonetto quando c’era Mkhitaryan libero che avrebbe segnato il 4-1” pic.twitter.com/la22WUQSYh
— Interlive (@interliveit) September 28, 2024
Inzaghi, ‘tiratina’ d’orecchie ai suoi: “È stata l’unica pecca”
“I ragazzi sono stati fantastici. Ho fatto i complimenti perché siamo venuti su un campo difficile contro l’Udinese che ha raccolto 10 punti ed è una buona squadra. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, l’unica pecca è non aver segnato di più avendo avuto quattro occasioni nitide. Poi abbiamo subito gol su una respinta dove dovevamo pulire meglio l’area ed evitare il cross, ma non abbiamo perso concentrazione e abbiamo fatto un secondo tempo come il primo“, ha esordito ai microfoni di DAZN Inzaghi.
“Abbiamo fatto tre gol ma andava fatto qualche gol in più, perché poi succede che loro sono entrati due volte in area e abbiamo preso due gol senza che Sommer, bravissimo nella gestione, sia stato impegnato. Dobbiamo fare più gol. Non possiamo essere 1-0 sull’azione dell’1-1, una grande squadra deve chiuderla. Ma gli occhi e il lavoro di questa settimana parlavano chiaro. La Serie A è fatta di partite difficili, bisogna capitalizzare tutto quello che creiamo. Abbiamo segnato tre gol ma dovevamo farne di più, anche se non è semplice“, ha concluso Inzaghi.