Il club nerazzurro si è rimesso in carreggiata in campionato, ma le prospettive per lottare su più fronti non sono delle migliori
“La rosa che ho a disposizione è completa, ed è in grado di lottare sia per il campionato che per la Champions“. Parola di Simone Inzaghi, che abilmente, dopo l’importante vittoria sul Torino, ha voluto infondere a tutto l’ambiente una bella iniezione di fiducia.

‘L’Inter c’è‘ è il messaggio, nemmeno troppo velato, che il tecnico piacentino ha lanciato per rassicurare una piazza che, dopo i sei trofei conquistati nell’ultimo triennio, vorrebbe continuare a vincere in Italia. Strizzando anche l’occhio ad una Champions già sfiorata nel 2023 con la combattuta finale di Istanbul.
La realtà dei fatti dà per ora solo parzialmente ragione alle convinzioni dell’allenatore nerazzurro, che ha riconquistato la seconda piazza in campionato, mantenendo a due punti il proprio distacco dal Napoli, grazie alla battuta d’arresto casalinga della Juve col Cagliari. Proprio i bianconeri sono tirati in ballo, assieme ai Campioni d’Italia in carica, in un discorso ad ampio raggio sulla competitività dei club italiani in Champions League.
Del resto tra le candidate al titolo in Serie A, oltre alla Juve e comunque anche al discontinuo Milan, è giusto annoverare anche il Napoli di Antonio Conte, che oltretutto ha l’innegabile vantaggio di non disputare le coppe europee.
“Non sono attrezzate per la Champions”: verdetto shock su Inter e Juve
Intervenuto a ‘Radio Punto Nuovo’ per fare il punto della situazione dopo 7 giornate di campionato e 2 in Europa, il Direttore di Tuttosport Guido Vaciago non le ha mandate a dire alle due storiche rivali. A suo dire Inter e Juventus non avrebbero molte possibilità di arrivare in fondo alla kermesse continentale, con conseguente focus che si sposterà sulla lotta scudetto prima di quanto ci si possa immaginare.
“Ad oggi non è possibile fare previsioni sulla lotta Scudetto, ma quello che è certo è che né Juve e né Inter possono giocare per la Champions League fino in fondo. Nessuna delle due è attrezzata per arrivare all’ultimo atto e vincere la finale, al netto di sorprese. Pertanto la lotta per il tricolore si scalderà parecchio e ricorderà molto da vicino l’annata 2021/22, quando il Milan vinse un campionato senza padroni”, ha esordito il giornalista.
“Il Napoli ha inanellato tanti risultati positivi, ma non sono sorpreso. Conosco bene Conte: quando prende il ritmo è difficile fermarlo. L’Inter ha la rosa migliore di tutti, ma i problemi difensivi emersi e soprattutto quelli ambientali possono frenare la corsa dei nerazzurri“, ha concluso.