Clamorosa occasione di mercato per la società nerazzurra, che guarda a casa del gigante inglese per un possibile nuovo colpo gratis
David e Tah, sono questi solo alcuni dei prestigiosi profili che non rinnoveranno il contratto col rispettivo club e che sono nel mirino dell’Inter. La cerchia delle occasioni a ‘zero’, quelle in cui da sempre Marotta si è mosso con un’abilità senza pari, si fa sempre più ricca.
All’elenco, rimanendo concentrati sugli obiettivi fissati dal dirigente, ci sono anche Lennard Maloney, centrocampista dell’Heidenheim, e Nicolò Bertola, difensore dello Spezia. Entrambi legittimati a firmare un pre-contratto con la loro nuova squadra se non dovessero firmare il prolungamento col club d’appartenenza.
Ma c’è un’altra pista. Una strada che porta direttamente a casa di una delle potenze europee del Vecchio Continente. E nelle cui fila gioca un calciatore che, dopo l’esperienza dello scorso anno in prestito al Barcellona, è tornato a casa. Il vecchio accordo firmato anni fa è però prossimo a scadere.
Il City azzera tutto, Marotta è pronto a fiondarsi sul big
Incappato in una crisi che, oltre che inaspettata, non ha alcun precedente nella storia recente del club e nemmeno nella carriera del guru Pep Guardiola, il Manchester City deve necessariamente avviare una rivoluzione tecnica per ripartire con rinnovate ambizioni il prossimo anno. Al di là di qualche inserimento in rosa che potrebbe arrivare già dal mercato di gennaio.
In quest’ottica, la partenza dei cosiddetti ‘senatori’, è probabilmente il primo passo che la dirigenza della proprietà emiratina metterà in essere. Oltre a nomi del calibro di Kevin de Bruyne, Bernardo Silva, Kyle Walker e John Stones, c’è un calciatore che è già praticamente certo di lasciare il club a fine anno. Fosse non altro, ovviamente, per il contratto in scadenza al 30 giugno 2025.
Si tratta di Ilkay Gundogan, per anni uno degli intoccabili di Guardiola, che pare davvero arrivato al capolinea della sua gloriosa esperienza negli ‘Sky Blues’. Portatore di un ricco contratto che però dovrà giocoforza essere rimodulato al ribasso considerando le 34 primavere sulle spalle, il tedesco di origini turche può essere l’ennesimo colpo a ‘zero’ della gestione Marotta. Un innesto di grande esperienza che, nonostante la non più giovane età, darebbe senz’altro un grande contributo alla causa nerazzurra.