Alla Roma serve un laterale destro e TJ Buchanan è uno dei pochi nomi utili in A su cui provare l’affondo: la trattativa con scambio non sarà facile
Avendo avuto grosse possibilità per mettersi in mostra in nerazzurro, Tajor Buchanan potrebbe essere intenzionato a lasciare l’Inter a gennaio. Il canadese, in linea di massima, non sta male a Milano, con Simone Inzaghi e i compagni, ma potrebbe avere interesse a continuare il suo percorso di adattamento al calcio italiano altrove. Dopo il grave infortunio subito quest’estate, ha bisogno di minuti. Il problema principale è che Inzaghi, pur apprezzandone l’impegno, non lo reputa ancora tatticamente pronto a giocare con continuità.
Tali dubbi non implicano volontà di cessione da parte della società. Nonostante lo scarso minutaggio, oggi l’ex Club Brugge, è una pedina importante. Con Bisseck in infermeria e Pavard non ancora al 100%, Matteo Darmian dovrà occupare il posto di braccetto destro lasciando Dumfries senza alternative sulla corsia laterale. Per questo, TJ potrebbe rivelarsi utile a livello numerico nelle prossime delicate settimane.
Ovviamente, qualora la Roma, il Toro un’altra squadra di Serie A dovessero riuscire a garantirgli un posto da titolare, Buchanan dovrebbe aprire alla prospettiva di un addio anticipato. Il prestito, a ogni modo, sembra l’opzione più sensata. La cessione, dunque, da parte dell’Inter, potrebbe avere senso solo a titolo temporaneo o nel caso di un diritto di riscatto (o una formula simile). Ci vorrebbero però abbastanza soldi per poter trovare un sostituto.
Sappiamo che il canadese piace soprattutto alla Roma. E, secondo alcune voci, i nerazzurri potrebbero essere già stati raggiunti da un sondaggio per un prestito. Una proposta per ora declinata… Ma non è detto che i giallorossi si siano arresi. Ed è così che potrebbe arrivare pure un’offerta di scambio. Esterno per esterno.
L’Inter ha fatto il prezzo di Buchanan dopo il no allo scambio
C’è chi sostiene che la dirigenza della squadra capitolina potrebbe anche provare a fare il nome del saudita Saud. Di fronte a una simile proposta, l’Inter non dovrebbe nemmeno sedersi a trattare. Anche un prestito con diritto di riscatto non dovrebbe essere accolto con entusiasmo. L’altro nome da proporre è quello di Nicola Zalewski.
Buchanan interessa anche in Inghilterra, Olanda, Germania e Spagna. Ma anche dai club esteri non è arrivata ancora mezza proposta ufficiale. Per convincere l’Inter dovrebbero servire almeno 10 milioni più bonus. Da Roma scrivono che a spingere per l’arrivo di Buchanan possa essere soprattutto Ranieri: l’allenatore potrebbe vedere il canadese come il nome più utile, per caratteristiche e possibilità, a rinforzare entrambe le fasce (TJ può giocare a destra e a sinistra, più arretrato o più avanzato).
Nei prossimi giorni capiremo come il venticinquenne reagirà alla corte giallorossa. Sentendosi ai margini del progetto Inter, potrebbe anche spingere per uscire. Magari sta aspettando altre proposte, dato che potrebbero farsi avanti anche Torino e Monza.
Inutile per Inzaghi, apprezzato da Ranieri
Tutto ciò non cambierebbe tuttavia la strategia dei nerazzurri: Marotta, secondo quanto trapelato, avrebbe già lasciato intendere a Ghisolfi di non essere intenzionato a cedere subito il classe ’99 in prestito secco o tramite scambio alla pari. E non bisogna poi scordare che l’esterno ha mercato anche in Olanda e in Liga, da dove potrebbero spuntare club pronti a offrire 10 milioni cash all’Inter.
Arrivato un anno fa per far fronte all’infortunio di Cuadrado, Buchanan non è riuscito ancora a farsi notare in nerazzurro. Utilizzato poco da Inzaghi, e schierato soprattutto a sinistra, il canadese rappresenta, a oggi, un investimento sbagliato. Dall’Inter non è arrivata ancora una bocciatura definitiva, ma più il tempo passa e più è difficile che il classe ’99 possa esplodere. Finora non è mai riuscito a incidere, a fare ciò che gli si chiedeva: creare imprevedibilità e saltare l’uomo nei finali di gara.
Si sente spesso dire che l’Inter servono giocatori con caratteristiche diverse, calciatori in grado di dribblare o di esprimere un gioco più fantasioso e coraggioso. Buchanan doveva appunto essere un soluzione per colmare tali limiti della rosa. Acquistato proprio per dare maggiore qualità tecnica alla fascia, il ragazzo è apparso troppo timido o impacciato. Come forse era facilmente prevedibile, non è riuscito a esprimersi al meglio nel sistema di gioco inzaghiano. Colpa del canadese? Colpa dell’allenatore? Oppure di Ausilio che lo ha preso spendendo 7 milioni?