La dirigenza nerazzurra è al lavoro per battere una concorrenza importante che include le dirette rivali Juve e Milan oltre che grandi società straniere
Giovani e di grande prospettiva, il diktat di Oaktree alla dirigenza è stato piuttosto chiaro. Cambia il mercato, con il focus che si sposta soprattutto sui migliori talenti che offre il panorama calcistico nazionale e internazionale.
In tal senso, come raccolto in esclusiva da Interlive.it, va visto il concreto tentativo dell’Inter di mettere le mani sul cartellino di Sergej Levak, il pezzo più pregiato della Primavera della Roma.
Il classe 2006 croato è uno dei pilastri della squadra allenata da Falsini, che ha letteralmente dominato la regular season del campionato. Chiuderà in testa, probabilmente superando quota 80 punti, mettendosi dietro proprio l’Inter guidata da mister Zanchetta.
Levak è un centrocampista di un metro e novantacinque che sa interpretare le due fasi di gioco. Agisce davanti alla difesa e ha una eccellente visione di gioco, per questo alcuni addetti ai lavori lo hanno paragonato nientemeno che a Rodri del Manchester City.
In più è capace di accompagnare l’azione offensiva e inserirsi in zona gol: quest’anno ne ha realizzati 7, oltre a 4 assist. È già da qualche settimane che Ausilio e soci stanno spingendo, avendo fiutato l’affare che sarebbe a costo zero. Già, perché la Roma fin qui non è riuscita a rinnovare il contratto del ragazzo in scadenza il prossimo 30 giugno.
L’Inter mette la freccia per Levak
Per Levak si sono mossi grandi club europei, dal Bayern Monaco al Borussia Dortmund, mentre in Italia piace molto pure a Juventus, Milan e Atalanta. Come però appreso ulteriormente da Interlive.it, il club di viale della Liberazione si è ora piazzato in prima fila, anche se l’operazione è ancora distante dalla chiusura.
L’Inter è rimasta stregata dal diciannovenne di Osijek, sbarcato nella Capitale nel gennaio di due anni fa. Tra l’altro lo ha affrontato di nuovo ieri, nella sfida di campionato disputata allo stadio ‘Tre Fontane’ e terminata col punteggio di 2-2. Levak è entrato nella ripresa. All’andata, il 21 dicembre scorso, aveva invece messo pure il suo zampino nel 4-1 rifilato dalla Roma ai nerazzurri.