Il giocatore brasiliano, prezioso quando si è trattato di sostituire il titolare Dimarco, è corteggiato da tanti club di Premier League: Marotta fa i suoi calcoli
Gli sforzi di tutti, da quelli dei massimi dirgenti di Viale della Liberazione all’ultimo inserviente di Appiano Gentile, sono rivolti alla gara di San Siro di stasera. Alla ‘Scala del calcio’ arriva infatti il temibile, ma anche vulnerabile, Barcellona, che con la compartecipazione della stessa squadra nerazzurra ha dato vita allo spettacolare match di andata delle semifinali di Champions League giusto qualche giorno fa.
Al momento sono dunque anche bloccati tutti i discorsi relativi al mercato, per lo meno quelli – e non sono pochi – che vedono l’Inter molto attiva alla ricerca dei giusti profili da inserire in rosa la prossima stagione con l’obiettivo di mantenere ai massimi livelli la competitività della squadra.
Ciò che invece non si può ignorare – e comunque non rimandare troppo a lungo – sono le tante lusinghe pervenute su diversi giocatori della Beneamata. Dai ‘soliti’ Lautaro Martinez e Nicolò Barella, già blindati dalla società con ricchi contratti pluriennali, a Marcus Thuram e Yann Bisseck, sono diversi i sodalizi che hanno bussato alla porta di Marotta con valigette piene di milioni per convincere il dirigente a cedere uno dei suoi gioielli.
Uno dei calciatori più silenziosi da qualsivoglia punto di vista, ma terribilmente utili alla causa, è un brasiliano che, pur non essendo quasi mai titolare nell’undici ideale di partenza del tecnico, ha sempre fornito ottime risposte quando chiamato in causa. Senza di lui, tanto per restare al precedente turno europeo, l’Inter non avrebbe espugnato l’Allianz Arena ipotecando il passaggio del turno contro il Bayern Monaco.
Carlos Augusto, pronti 25 milioni dalla Premier
Arrivato dal Monza grazie ad un’operazione lampo condotta in un solo pomeriggio – lo stesso che si era aperto con la cessione di Robin Gosens all’Union Berlino nell’estate del 2023 – Carlos Augusto ha aspettato pazientemente che il destino gli concedesse delle opportunità.
Con i molteplici impegni presenti nel calendario nerazzurro, e i relativi infortuni anche figli del ‘troppo giocare’, le occasioni si sono materializzate soprattutto nella seconda parte di questa stagione. Quando il titolarissimo Federico Dimarco ha iniziato ad accusare dei problemi fisici un po’ lenti ad essere smaltiti.
La vetrina della Champions ha giovato eccome allo status del calciatore italo-brasiliano, che ha un contratto in scadenza a giugno 2028 con l’Inter. Dalla Premier, sempre ‘bellicosa’ nelle sue intenzioni di mercato con i club italiani da cui spesso tenta di pescare a piene mani, sarebbero già pronte offerte pari a 25 milioni per lui.
Tre delle maggiori squadre londinesi – Chelsea, Tottenham e West Ham – si starebbero già dando battaglia per strappare alla società nerazzurra un profilo poco pubblicizzato, ma come detto molto utile anche grazie alla sua duttilità. L’offerta sul piatto, se verrà confermata, è degna della massima attenzione da parte della dirigenza meneghina, mai insensibile all’idea di monetizzare (con una ricca plusvalenza) una cessione forse dolorosa, ma foriera di una successiva maggior libertà da dispiegare nelle operazioni in entrata.