Il pareggio del Napoli contro il Genoa ha riacceso una fiammella di speranza tricolore per i nerazzurri. Ma i prossimi impegni sorridono ai partenopei
Alzi la mano chi se lo aspettava. Due volte in vantaggio, il Napoli si è fatto riprendere dal Genoa sul 2-2 nell’ultima giornata di campionato, giocandosi il famoso jolly che aveva conquistato grazie alle due sconfitte di fila dell’Inter contro il Bologna e la Roma. Due sconfitte viziate da clamorosi errori arbitrali fatti passare in sordina, ma che se fossero stati a favore invece che contro i nerazzurri avrebbero fatto gridare allo scandalo.

Il pareggio maturato allo stadio ‘Diego Armando Maradona’ ha permesso alla squadra di Simone Inzaghi di riportarsi ad un solo punto da quella di Antonio Conte. Gli ultimi 180 minuti di questa Serie A regaleranno un finale al cardiopalma per decretare la formazione che si laureerà campione d’Italia. I partenopei non hanno soltanto un vantaggio in classifica, ma anche quello di un calendario sulla carta più facile rispetto a quello dei meneghini.
L’unico vantaggio dell’Inter sul Napoli può essere psicologico. Da un lato ci si era ormai rassegnati al secondo posto e ci si stava concentrando maggiormente sulla finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain in programma il 31 maggio a Monaco di Baviera. Dall’altro lato può esserci il timore di rischiare di buttare uno scudetto che qualcuno ha già iniziato a festeggiare all’ombra del Vesuvio.
Duello scudetto Napoli-Inter, Padovan: “Lazio e Como scogli più duri del Parma”
Del duello scudetto si è discusso molto anche a ‘Radio Radio’. In particolare Giancarlo Padovan ha una convinzione: “Per me non si è riaperto niente, il Napoli vincerà lo scudetto. L’Inter non lo merita: ha buttato via troppi punti. Sono convinto che le prossime due sono partite pro Napoli e non pro Inter. I nerazzurri hanno la Lazio che giocherà fino alla fine per un posto Champions e poi vanno a Como, che non ha timore di nessuno e non guarda in faccia Inzaghi né nessun altro”.
“Parma con più motivazioni? Il Parma contro il Napoli può anche perdere: poi dipende da Lecce, Venezia ed Empoli – prosegue il noto giornalista sportivo – Il Napoli non è più una squadra sicura di se stessa, ma per una volta Conte ha ragione: il Genoa ha fatto due tiri e due gol. Per me sarà più facile battere il Parma di Chivu che la Lazio di Baroni. Ribadisco che Conte fa un’impresa se vince lo scudetto, ma se lo perde se l’è mangiato lui perché aveva 3 punti di vantaggio a tre giornate dalla fine con due partite in casa e una in trasferta”.