Barella criticato: numeri stagionali, heatmap e un dato a sorpresa

Nelle ultime settimane, è arrivata qualche critica di troppo per Nicolò Barella: vediamo i suoi numeri stagionali e un dato sorprendente

Tra i leader dell’Inter per il presente e per il futuro, c’è sicuramente Nicolò Barella. Il centrocampista sardo è riuscito in molte occasioni a trascinare i suoi e a essere un fattore decisivo per la crescita e i successi dell’Inter. La mezzala mostra, partita dopo partita, sempre più maturità, ma nell’ultimo periodo ha anche subito qualche critica di troppo.

Barella perplesso
Barella ha ricevuto grandi critiche nell’ultimo periodo (LaPresse) – interlive.it

Contro il Barcellona ha perso la palla sanguinosa che ha portato al parziale 2-3 di Raphinha – poi ci ha pensato Acerbi – e in tanti sostengono che il suo bottino di gol sia troppo basso rispetto al ruolo che occupa. Oggi Barella è un calciatore diverso rispetto a qualche anno fa: si vede molto di più in impostazione e nella pulizia del gioco, meno in area di rigore.

Allo stesso tempo, cerchiamo di capire se le critiche che la mezzala ha dovuto incassare sono giuste o se, nell’arco di una stagione congestionata dagli impegni, il suo rendimento può essere comunque giudicato positivo.

Barella trascina l’Inter: i numeri parlano chiaro

Partiamo da uno dei dati più importanti (e semplici) che compare su SofaScore. Barella ha un rating in Serie A di 7.23 e si tratta di una delle valutazioni più alte di tutta la squadra, resa ancor più significativa dal fatto che non ci sono molti gol a gonfiarla. È vero, i numeri offensivi non sono strabilianti e soprattutto la percentuale di realizzazione, che è ferma al 7%.

Barella in campo contro il Barcellona
I numeri di Barella dimostrano un grande rendimento stagionale (LaPresse) – interlive.it

I passaggi nella propria metà campo, però, sono davvero sorprendenti: ne porta a termine in media quasi 18 a partita e con una precisione del 94%. È chiaro che l’Inter non possa fare a meno di lui, anche se non si tratta di un uomo copertina in zona gol, anche perché permette ai nerazzurri di uscire dal pressing avversario e comandare il gioco.

Poi, le sue corse sono molto preziose anche in fase difensiva, dato che ha una media di 5 palloni recuperati a match. Insomma, ci sta criticare un calciatore che ha abbassato un po’ il suo rendimento – anche per la stanchezza -, ma Barella resta essenziale e intoccabile per l’Inter. Guai a dimenticarlo.

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