Boom di sanzioni comminate dal Giudice Sportivo a margine della trentasettesima giornata del campionato di Serie A
Sarebbe potuta essere la partita decisiva per le sorti del campionato, visto il pareggio maturato dal Napoli su terreno parmense.
Eppure l’Inter non è riuscita a cogliere l’opportunità del sorpasso in classifica ai danni della squadra di Antonio Conte, a causa di un rigore beffardo subito nei minuti finali che ha riportato in parità il risultato della partita giocata contro la Lazio.
La supersfida domenicale ha riservato comunque sprazzi di buon calcio, vissuti con grande tensione emotiva. Culminata, in una occasione, con l’espulsione di Simone Inzaghi e Marco Baroni.
Secondo quanto riportato dal direttore di gara all’interno del proprio referto, entrambi sarebbero stati puniti per aver oltrepassato i limiti delle rispettive aree tecniche ed aver contestato apertamente una decisione arbitrale, finendo poi per scontrarsi fra loro.
I due tecnici di Inter e Lazio, tuttavia, non sono stati i soli ad aver rimediato il cartellino rosso diretto nel corso dei novanta minuti di gioco.
Anche Conte e Conceicao come Inzaghi e Baroni, piovono sanzioni a ridosso dell’ultima giornata
Come raccolto dal Giudice Sportivo all’interno del comunicato ufficiale seguente la disputa della trentasettesima giornata del campionato di Serie A, altri tre sono gli allenatori che salteranno la partita conclusiva dei rispettivi cammini stagionali.
Fra questi Antonio Conte del Napoli, Sergio Conceicao del Milan e Cristian Chivu del Parma. Non potranno altresì prendere parte alle partite di Udinese e Venezia né Sergio Marcon né Eugenio Zarcone, membri dello staff delle due rispettive squadre, squalificati per proteste.
Alle sanzioni dedicate ad allenatori e dirigenti, poi, si aggiungono quelle più attese, relative ai protagonisti sui campi di gioco. In tutto sono sette i calciatori che salteranno con certezza l’ultima giornata di campionato: Juan Miranda (due giornate, Bologna), Santiago Gimenez (con ammenda da 15 mila euro, Milan), Goldaniga (Como), Idzes (Venezia), Kristensen e Lovric (Udinese) e Morente (Lecce).
Punite anche diverse società per disobbligarsi dei comportamenti delle rispettive tifoserie: 7 mila euro al Lecce, 4 mila euro al Genoa, 4 mila euro al Verona, 3 mila euro alla Roma, 1,5 mila euro al Parma e mille euro all’Inter.