Federico Dimarco resta un perno per il presente e il il futuro dell’Inter: Inzaghi pianifica una nuova gestione per lui
L’Inter ha ancora due partite importantissime da affrontare, quella contro il Como e quella contro il Psg il 31 maggio a Monaco. Sicuramente la maggior parte degli sforzi fisici e mentali dei nerazzurri si concentreranno sulla seconda, visto che lo scudetto si è allontanato sempre di più all’orizzonte dopo il pareggio contro la Lazio, che ha lasciato rabbia e delusione nella società e nei tifosi.
Allo stesso tempo, la dirigenza deve già pensare a programmare al meglio la prossima stagione con tutte le ricadute del caso. Tra i temi scottanti, c’è quello relativo le fasce con diversi cambiamenti che sono attesi già nelle prossime settimane e prima dell’inizio del Mondiale per club.
Infatti, l’Inter sta spingendo per l’arrivo di Luis Henrique dal Marsiglia, l’esterno identificato come colpo ideale per rinforzare quella zona di campo. Ha caratteristiche che nessuno ha attualmente in rosa, è capace di saltare l’uomo nell’uno contro uno e di creare la superiorità numerica, ma anche di essere incisivo in zona gol e assist.
Oltre a lui, l’Inter ha deciso di riscattare anche Nicola Zalewski, che si è meritato di restare all’Inter dopo un ottimo impatto sul mondo nerazzurro. Questi due colpi avranno un impatto diretto anche sulla gestione di un perno per il gioco e lo spogliatoio come Federico Dimarco.
L’Inter cambia la gestione di Dimarco: le novità per l’esterno
Spesso l’ex Verona, cresciuto nel settore giovanile dell’Inter e che ha una forte identità nerazzurra, è stato costretto a scendere in campo, nonostante le sue condizioni fisiche non fossero brillanti e per mancanza di alternative. Carlos Augusto è stato spesso utilizzato anche per sostituire Alessandro Bastoni e quando mancava uno di loro la coperta è sempre stata corta.
Dopo l’ultimo infortunio muscolare, le prestazioni di Dimarco sono scese di tono ed è stato anche attaccato ripetute volte per le sue prestazioni. L’Inter, con i due nuovi innesti, vuole presentarsi ai ranghi di partenza della prossima stagione con ben 6 esterni di ruolo, capaci di ruotare rispetto agli impegni e al calendario.
In questo modo, Dimarco resterà molto più fresco e capace di dare il massimo quando conta di più, rispettando anche le sue capacità fisiche e considerando che occupa uno dei ruoli più dispendiosi della rosa.