Annunciato il sostituto di Inzaghi, nome folle: “L’unico all’altezza di Inzaghi”

Finito il campionato scoppia il mercato degli allenatori. E, a sorpresa, anche l’Inter si trova coinvolta nel marasma di nomi e suggestioni

Antonio Conte, dopo aver fatto penare i tifosi del Napoli, sembra più vicino che mai alla permanenza. Di conseguenza, Allegri è tornato a discutere con il Milan targato Tare (anche se, fino a poche ore fa, tutti hanno paventato una sorpresa dell’ultimo minuto, con il Milan costretto soluzioni marginali come Nesta). Dopo aver incassato il no di Fabregas, la Roma si è buttata su Gasperini.

Simone Inzaghi
Annunciato il sostituto di Inzaghi, nome folle: “L’unico all’altezza di Inzaghi” (Ansa) – interlive.it

Nel frattempo, Palladino si è dimesso dalla Fiorentina, forse per passare subito all’Atalanta. Alla Lazio si ragiona su un ritorno di Sarri (si parla anche di Conceicao e di Thiago Motta). Alla Juve è tutto ancora molto nebuloso… Il futuro appare a oggi molto cupo per i bianconeri: il caos dirigenziale, dopo il mezzo disastro dell’ultima stagione, non fanno presagire nulla di buono. Ecco perché Tudor non è stato ancora liberato e perché la Roma non può chiudere per Gasp.

Per quanto concerne l’Inter, sappiamo solo che la dirigenza punta alla permanenza di Simone Inzaghi. Ma, con le loro ammalianti melodie, continuano a farsi sentire le sirene dell’Arabia Saudita. E c’è per l’allenatore piacentino c’è ancora più di una possibilità di approdo in Premier League (ieri sono uscite notizie anche su un clamoroso passaggio alla Juventus).

I tifosi dell’Inter si schierano: chi dopo Inzaghi?

Qualora Inzaghi dovesse scegliere di lasciare Milano, l’Inter dovrà trovare in fretta un sostituto. Sappiamo che alla dirigenza piace Cesc Fabregas. Di certo, l’allenatore che potrebbe arrivare dovrà adattarsi alla rosa già in essere, senza poter plasmare il progetto a sua immagine e somiglianza. E Fabregas potrebbe essere appunto uno di quegli allenatori disposti ad adattarsi. Al Como, in questi ultimi due anni, ha dimostrato di saper lavorare bene sia con i giovani che con i giocatori d’esperienza, di essere un amante del gioco propositivo e di apprezzare il lavoro svolto dai nerazzurri con Inzaghi.

Guardiola, Fabregas, Klopp, Zenga, Allegri, Simeone, Mourinho, Sarri, Chivu
I tifosi dell’Inter si schierano: chi dopo Inzaghi? (Ansa) – interlive.it

Eppure sembra che i tifosi non siano convinti. Con un post su Facebook abbiamo chiesto ai follower di interlive.it chi potrebbe essere il sostituto ideale di Inzaghi in caso di addio. E tantissimi hanno fatto il nome dello stesso Inzaghi: quasi un plebiscito. Gli interisti, nonostante tutto, si confermano molto legati al tecnico piacentino. Lo hanno criticato per lo Scudetto perso, ma non sembrano disposti a considerare altri profili. Nessuno nomina Allegri, se non come termine da escludere a priori.

Se perdiamo Inzaghi l’unico che non vorrei mai è Allegri, l’antipatia in persona“, scrive un utente. “Fabregas, ma spero che Inzaghi resti ancora per molti anni! Allegri mai!“, gli fa eco un altro follower della pagina di interlive.it. Qualche nostalgico punta su Mourinho. C’è chi non disdegnerebbe per un Mancini III.

Fabregas piace ma non a tutti. C’è chi ha fatto il nome di Klopp e chi spara un Sarri. Qualche impavido cita Chivu: “Non lo vedrei male…” C’è poi chi evoca Simeone. Il Cholo, in effetti, potrebbe dare continuità alla difesa a 3 e potrebbe sfruttare i meccanismi acquisiti dai nerazzurri per continuare a inseguire gli sprazzi di gioco che ha fatto vedere recentemente nell’Atletico.

Si tratterebbe poi di un tecnico che conosce bene l’Inter e che in passato ha fatto capire di aver voglia di tornare. Peccato che prenda 20 milioni netti a stagione di stipendio e che sia, in ogni caso, blindato in Liga. “Klopp sogno… ma sarebbe l’ora del Cholo“, si legge in un commento.

Per Stefano Negro, addirittura, il nome su cui puntare dovrebbe essere quello di Guardiola. Pep sarebbe secondo l’utente “l’unico all’altezza di Inzaghi”. Non mancano i sentimentali, come Ugo de Cesare: “Zenga. Questa squadra ha bisogno di un picchiatore e Walter ha le qualità giuste per fare la differenza“.

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