Stamattina Simone Inzaghi è già volato a Parigi per firmare con la sua nuova squadra: sullo sfondo, l’intesa con il club bianconero
Siamo già pronti per la firma con l’Al-Hilal. Simone Inzaghi ha ufficialmente lasciato l’Inter dopo quattro anni, intensi e affascinanti, pieni di incomprensioni, estatiche intese, soddisfazioni e brutte delusioni. Secondo alcune fonti, l’addio non sarebbe stato però così sofferto. Il tecnico interista, pur avendo più volte dichiarato di volersi sedere al tavolo con i dirigenti per discutere di un rinnovo, avrebbe scelto l’Arabia Saudita già parecchie settimane fa.
Il diretto interessato non ne ha parlato. Ha lasciato invece intendere che, dopo quattro anni, era arrivato il momento di chiudere quest’avventura. Gaia Lucariello, sua moglie, ha invece parlato di un addio è stato molto sofferto per tutta la famiglia. La Lucariello ha infatti condiviso un lungo messaggio sui social per salutare l’Inter, in cui ha rivelato che avrebbe voluto chiedergli di restare a Milano. Ma alla fine anche lei avrebbe poi consigliato al marito di voltare pagina. E di mettersi in saccoccia un bello stipendiuccio da 26 milioni di euro all’anno.
Alcuni dei retroscena che stanno emergendo in queste raccontano di un Inzaghi già accordatosi da settimane con gli arabi e per questo in rotta con squadra e società. Si raccontano storie assai gustose, specie se interpretate con il senno di poi. Alcune ricostruzioni appaiono verosimili. Altre, invece, sembrano poco credibili e soprattutto molto irrispettose. Se il gioco a cui si sta puntando è quello di che di distruggere l’immagine dell’ormai ex tecnico nerazzurro, meglio lasciar perdere… Il tifoso ha il diritto di analizzare e cercare di capire le ragioni che hanno portato l’Inter a fallire due obiettivi fondamentali in questi ultimi difficili mesi, ma ha anche il dovere di non ignorare del tutto i quattro anni di permanenza in nerazzurro del mister. Anni caratterizzati da un lavoro serio e, per molti versi, encomiabile.
Sì, la gestione dell’ultimo mese è stata tremenda, sotto tutti i punti di vista. Inzaghi ha perso lo Scudetto e ha subito una clamorosa sconfitta in finale di Champions League. Ma insinuare che tali risultati ottenuti dalla squadra siano dipesi dall’atteggiamento del tecnico, già pronto a volare in Arabia Saudita, è sciocco e insultante. Anche volendo immaginare che Inzaghi, a un certo punto, abbia mollato mentalmente o che si sia distaccato inconsciamente dal progetto Inter, non ha alcun senso credere che ciò abbia portato a una rottura insanabile con il gruppo squadra o a un’autolesionistica strategia di sabotaggio interno?
Inzaghi alla Juve, la versione di Gaia Lucariello
L’Inter è caduta malamente a Parma e contro la Lazio in casa, ma ha anche battuto il Barcellona in Champions League in una gara epica, e proprio nel periodo in cui, secondo una certa stampa, Inzaghi avrebbe deciso di abbandonare la nave. Ha senso poi suggerire che i calciatore nerazzurri possano aver giocato male la finale perché sapevano che Inzaghi sarebbe andato via? Che un giocatore non dia il 100% o che addirittura giochi contro per ripicca in una finale è impossibile da credere.
Secondo il Corriere della Sera, dopo il summit di ieri fra società e allenatore, sarebbe stata Gaia Lucariello, la moglie di Inzaghi, a dare soddisfazione ai giornalisti presenti sotto la casa milanese che è stata occupata negli ultimi quattro anni dalla coppia. Dopo le 17, alla fine dell’incontro, Inzaghi è tornato con un autista al suo attico, senza rilasciare commenti. Solo dopo una mezz’ora è arrivato il messaggio ufficiale con cui si congedava dal ruolo di coach dell’Inter.
Intanto, però, sua moglie, giunta a casa pochi minuti dopo il marito, si sarebbe lasciata andare a una battuta che, secondo il Corriere della Sera, potrebbe far infuriare i tifosi nerazzurri. Qualcuno le ha domandato se Simone avesse già accettato l’offerta araba e lei ha risposto: “Non so niente. Magari c’è il colpo di scena Juve…“.
E il quotidiano aggiunge un commento secco, lasciando intendere che lo scherzo è relativo, dato che da Torino, un tentativo per avvicinare Inzaghi, lo hanno fatto davvero. Chi lo sa. Magari Inzaghi, se non ci fosse stata l’offerta araba, avrebbe scelto anche la Juve. Pochi giorni prima della finale di Champions diceva di essere felice all’Inter e di avere tutto per continuare a fare cose importanti in nerazzurro. Poi, ufficialmente, avrebbe detto ai dirigenti di non avere più la forza di guidare l’Inter dopo la sconfitta di 5-0 contro il PSG in Champions. Anche se l’accordo con gli arabi sembrava cosa già fatta e conclusa da tempo.