Liverpool, Newcastle United e Chelsea, ma anche PSG e varie squadre italiane: l’ex Napoli ha molti estimatori ma costa caro
Dopo non essere riuscito a convincere dirigenti e tifosi in Germania, l’ex azzurro ora è alla ricerca di una nuova società che possa garantirgli la titolarità. Negli scorsi giorni si è parlato parecchio di un possibile interesse da parte del Liverpool. I Reds, infatti, potrebbero aver necessità di ingaggiare un nuovo centrale difensivo. E fra gli obiettivi c’è appunto Kim Min-jae del Bayern Monaco.
I bavaresi non sono disposti a cederlo a meno di 40 milioni di euro. Un prezzo, a oggi, reputato troppo alto anche in relazione alle pretese contrattuali del sud-coreano. Al Bayern, l’ex Napoli prende più di 8 milioni a stagione (9, considerando i bonus). Forse proprio in relazione all’alto ingaggio Kim è stato accostato soprattutto alla Premier. A squadre come il Liverpool, il Newcastle, il Chelsea…
Di certo gli agenti Kim sono al lavoro per piazzare loro assistito altrove. E il Bayern è pronto a cederlo. 40 milioni, però, sono troppi. Quindi i bavaresi dovranno pensare a uno sconto… Qualora non arrivassero i 35 milioni richiesti, alle strette, i bavaresi potrebbero pure accontentarsi di 30. E per l’Inter, che in passato ha seguito con interesse l’ex Napoli, il prezzo sarebbe troppo alto. Cosa succederà? In Francia scrivono che Kim potrebbe anche finire al PSG, dove però verrebbe aggregato come riserva. Ma Kim vuole lasciare il Bayern proprio per trovare un posto da titolare (Kompany affiderà la difesa a Tah e Upamecano)…
Kim al Milan: l’intreccio di mercato
Vincent Kompany vorrebbe aggiungere in rosa un centrale bravo a costruire, cosa che Kim non riesce a fare con grandissima sicurezza. Il preferito del tecnico belga dovrebbe essere il centrale francese del Burnley Maxime Esteve. E in caso di uscita di Kim Min-jae si potrebbe valutare un approccio. Per il Mondiale per Club, la una coppia difensiva centrale dei bavaresi dovrebbe essere formata da Josip Stanisic e Leon Goretzka. Più in là tornerà disponibile anche Upamecano. L’ex Napoli, ancora alle prese con un fastidio al tendine d’Achille, non è in grado di allenarsi, quindi dovrebbe saltare le gare in America.
Anche il Milan potrebbe essere interessato al centrale asiatico. Tare è un ammiratore dell’ex Napoli ed è convinto che sia necessario spendere per portare in rossonero giocatori esperti e solidi. Kim Min-Jae, ormai caduto in disgrazia al Bayern Monaco, potrebbe quindi essere un nome interessante da trattare. Dunque, i rossoneri potrebbero avanzare un’offerta di prestito con diritto di riscatto. Ma anche in questo caso, visto l’elevato stipendio del difensore sudcoreano, bisognerebbe trovare un’intesa sull’ingaggio.
I media tedeschi parlando anche di Kim come possibile contropartita da offrire a Massimiliano Allegri, neo allenatore dei rossoneri, per il cartellino di Rafael Leao. Il Milan valuta il portoghese 120 milioni o giù di lì. Il Bayern, secondo quanto scrivono i siti calcistici teutonici, potrebbero provarci con un’offerta da 60 milioni più il cartellino di Kim. Una proposta che difficilmente potrebbe intrigare Tare e RedBird.
Il difensore giusto per l’Inter
I nerazzurri, se prenderanno un centrale, cercheranno un obiettivo più giovane, con ingaggio più basso e dal cartellino un po’ meno costoso. Il nome che piace di più è quello di Giovanni Leoni, seguito dai nerazzurri da più di un anno e apprezzato molto anche da Chivu, che lo ha allenato e fatto brillare a Parma. Non è escluso che si possa puntare a De Winter del Genoa.
L’altra opzione ancora valida è rappresentata da Kiwior dell’Arsenal. Il ragazzo, deluso dalla sua esperienza in Premier, vorrebbe trovare più continuità altrove. E sa di avere estimatori in Italia, dov’è seguito dai nerazzurri, dal Napoli e dalla Lazio. Il venticinquenne, mancino bravo in marcatura e nella gestione del pallone, unisce solidità e tecnica, può giocare come centrale e come braccetto di sinistra, e pure come terzino.
Potrebbe piacere anche Diego Coppola, ventunenne dell’Hellas. Costa poco, ha dimostrato talento e ha solo ventuno anni: per Oaktree potrebbe essere il colpo perfetto. Chivu, che è stato un centrale, saprà scegliere.