Terremoto nello spogliatoio: gli è stata tolta la fascia da capitano

Le tensioni non sono esplose all’improvviso: tra giocatore e tecnico, già nei mesi precedenti, c’erano stati segnali di attrito

Il grande campione della squadra non è mai stato troppo contento dell’allenatore. E quando un tecnico perde il rispetto di un calciatore così importante è sempre un grosso guaio. Per tutti… Ma il tecnico in questione ha deciso di non abbassare la testa o di arretrare. A rischio di mettersi contro la squadra, contro i dirigenti e contro milioni di tifosi, ha fatto la voce grossa.

Spogliatoio Inter
Terremoto nello spogliatoio: gli è stata tolta la fascia da capitano (Screen Sky) – Interlive.it

No, non è una questione che riguarda l’Inter, per fortuna. Non sappiamo, e probabilmente non lo sapremo mai, se nello spogliatoio nerazzurro c’è stata davvero una frattura fra alcuni senatori e Simone Inzaghi, così come raccontano alcune fonti. Sì, qualcosa dev’essere di sicuro successo allorquando la squadra ha capito che il tecnico sarebbe partito per l’Arabia, ma è poco credibile ipotizzare un conflitto fra fazioni opposte in un momento in cui tutti avrebbero dovuto essere concentrati sullo Scudetto e la Champions. Inoltre, sui social, quasi tutti i tesserati nerazzurri hanno salutato l’ex allenatore con parole gentili, complici o di schietta stima.

Un allenatore meno apprezzato dai suoi giocatori è il ct della Polonia Probierz. Poche ore fa, Robert Lewandowski, leggenda del calcio polacco e capitano della Nazionale, ha annunciato che non giocherà più con la selezione del suo Paese finché il commissario tecnico Michal Probierz resterà in carica. La sua decisione è arrivata dopo che il commissario tecnico gli ha tolto la fascia di capitano, assegnandola al nerazzurro Piotr Zielinski.

Il ct contro il capitano: Lewandowski vuole la testa di Probierz

Lewandowski non le ha mandate a dire: ha espresso tutta la propria frustrazione sui social, affermando di aver perso fiducia nell’allenatore e di non voler più giocare per lui. Quindi, tornerà a giocare per la Polonia solo se ci sarà un cambio tecnico. E non è esattamente una protesta velata o una reazione nervosa a un litigio. Anche perché Lewandowski è un simbolo per il Paese. Con le sue 158 presenze e i suoi 85 goal in maglia rossa, l’attaccante del Barcellona è il miglior marcatore della storia della nazionale polacca. La sua assenza sarebbe un problema non solo a livello tecnico ma anche uno choc per tantissimi tifosi.

Lewandowski
Il ct contro il capitano: Lewandowski vuole la testa di Probierz (AnsaFoto) – interlive.it

Dopo i post di Lewandowski, la federazione polacca ha convocato una conferenza stampa per chiarire la situazione, mentre la squadra continua a prepararsi per le sfide da vincere per raggiungere le qualificazioni ai Mondiali 2026. I problemi tra Robert Lewandowski e il commissario tecnico Michal Probierz sono esplosi quando l’attaccante ha deciso di non rispondere alla convocazione della nazionale polacca per la finestra di impegni internazionali, dichiarandosi stanco fisicamente e mentalmente.

Ma Probierz non ha accettato una simile scusa e ha ritenuto giusto lanciare un segnale, togliendo la fascia da capitano al giocatore che non aveva voluto rispondere alla sua convocazione. Già in passato Lewandowski aveva mostrato scarso feeling con il tecnico della Polonia. Ma adesso sembra che la situazione sia diventata irrecuperabile.

Robert Lewandowski, che ha trentasette anni, e ha giocato molto anche in questa stagione (quasi 4.000 minuti, conditi da 42 goal), ha diritto di dirsi stanco. Probabilmente, si sarà anche consultato con lo staff medico della Polonia. Ora, però, molti tifosi polacchi stanno cominciando a schierarsi dalla parte del ct, criticando l’attaccante per la sua scelta di saltare la partita di qualificazione contro la Finlandia. Lewandowski insiste sul fatto che la squadra può farcela senza di lui e nega di dover giustificare la sua scelta.

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