Mehdi Taremi ha vissuto una stagione molto negativa con la maglia dell’Inter: Marotta ora è in trappola, ma i nerazzurri hanno un piano
La delusione per una stagione finita malissimo sta passando, anche se a fatica, anche perché cresce la curiosità che porta con sé un nuovo corso e l’arrivo di un allenatore la cui idea di calcio non è ancora così chiara. Ci sarà subito il Mondiale per club per valutare tutte le novità, poi un calciomercato che sarà molto intenso e in cui in tanti dovranno partire, altri arrivare.

Chi fa parte della prima categoria è sicuramente Mehdi Taremi. L’iraniano è arrivato un anno fa, imponendosi come prima alternativa alla coppia titolare formata da Marcus Thuram e Lautaro Martinez. Il suo rendimento, però, è stato di tanto al di sotto delle attese, segnando pochissimi gol e facendo tanta fatica anche a imporsi fisicamente e calciare in porta.
Al netto di qualche segnale positivo, di peggio non ci si poteva aspettare da un calciatore esperto, che ha giocato la Champions League e segnato decine di reti in carriera. L’Inter puntava forte su di lui, ma le cose non sono andate per nulla bene per molti motivi. Ora tanti tifosi non vedono altre vie rispetto all’addio.
La posizione di Taremi e quella dell’Inter: un rispettoso muro contro muro
Oggi la situazione è piuttosto difficile da risolvere. Infatti, Taremi ha un contratto importante con l’Inter che lo lega ai nerazzurri per altre due stagioni, e da cui percepisce un ingaggio da ben 3 milioni di euro a stagione. Si sposa davvero poco bene con il nuovo corso dettato da Oaktree e tradotto in realtà da Marotta e Ausilio.
A differenza di quanto accaduto con Correa e Arnautovic, l’Inter non può metterlo subito alla porta e soprattutto il calciatore è intenzionato a rispettare l’accordo, che per lui è parecchio conveniente. La dirigenza, però, non arretra dalla volontà di cederlo, nonostante lui sia pronto a rifiutare qualsiasi offerta che non sia da squadre importanti in Europa.
In realtà, c’è anche un po’ di fastidio per le condizioni fisiche del calciatore, che stava già lottando con la pubalgia e ci ha messo tanto tempo ad arrivare a una condizione accettabile. L’Inter cercherà di cederlo fino alla fine del mercato, arrivando al muro contro muro, ma con il massimo rispetto per la professionalità del calciatore.