Retroscena sulle preferenze dell’Inter nella scelta del post Inzaghi: Chivu opzione di ripiego, la priorità non era Fabregas
L’Inter non ci ha messo molto a scegliere il nome dell’allenatore che avrebbe raccolto l’eredità di Simone Inzaghi a partire dalla prossima stagione. Dopo una manciata di giorni dall’annuncio del suo addio ed il tempo necessario per le dovute valutazioni del caso, è stato infine presentato Cristian Chivu in via ufficiale.
Una scelta coraggiosa e non pienamente condivisa dall’ambiente, per il fatto che il tecnico rumeno abbia confezionato soltanto una stagione in Serie A alla guida del Parma; ma anche comoda, per similitudini con l’impianto utilizzato dal suo predecessore e per dare continuità al progetto societario.
Ed è forse proprio su questi ultimi aspetti che la dirigenza nerazzurra s’è maggiormente appigliata, per non far ricadere le proprie attenzioni su profili ritenuti poco congrui.
Quel che sarebbe addirittura emerso negli ultimi giorni parla poi di un’ulteriore, incredibile verità. Non soltanto Chivu non rientrava fra le opzioni sondate da Giuseppe Marotta e Piero Ausilio per il dopo Inzaghi, ma era almeno un mese che il club aveva preso contatti con i candidati a lui antecedenti, in questa particolare ‘classifica delle preferenze’.
Preso nota dell’addio quasi certo di Inzaghi e consapevole dell’alta percentuale di rischio nel ritrovarsi sprovvisti di una figura di riferimento in vista del Mondiale per Club, la dirigenza ha infatti valutato Cesc Fabregas prima ancora di Chivu. Ma neanche lui, a detta di Fabrizio Biasin, sarebbe stato il candidato prioritario.
Prima Allegri, poi Fabregas e infine Chivu: “Ci sono stati contatti con l’ex Juve”
Secondo il giornalista, Massimiliano Allegri sarebbe dovuto essere il reale sostituto di Inzaghi sulla panchina dell’Inter.
Alle sensazioni dei giorni scorsi sopraggiungono nuove conferme: “Sostenevo che in caso di partenza del piacentino Allegri sarebbe stato il piano di riserva dell’Inter. Non era solo una speranza, ora posso confermarlo”, ha rivelato in diretta su ‘Telelombardia’.
“A suo tempo sono stato molto chiaro. Ci sono stati dei contatti e hanno detto ad Allegri di farsi trovare pronto per l’incarico. Lui però non ha voluto aspettare oltre. Quando gli è arrivata la proposta del Milan ha subito accettato”, ha infine concluso Biasin con uno spiazzante retroscena.