Cristian Chivu sarà il perno della nuova Inter che sta nascendo e che dovrà basarsi parecchio sui giovani: 5 nomi da tenere d’occhio
Non è una novità e ve lo raccontiamo da mesi, ma ormai è il mantra con cui si sta costruendo l’Inter del presente e del futuro. Il grande obiettivo di Oaktree, che verrà perseguito da Marotta e Ausilio sul calciomercato, è la valorizzazione del gruppo in termini di giovani da lanciare e un’età media che dovrà abbassarsi di conseguenza.

Non è facile farlo e portare comunque avanti i risultati sportivi, ma tutti vanno nella stessa direzione e la Beneamata vuole provarci. D’altronde, l’ha ribadito anche Beppe Marotta in occasione della conferenza stampa di presentazione di Chivu: “Con Cristian avremo la possibilità di rilanciarci. Lui sposa in pieno il nostro profilo, parteciperemo anche al campionato di Serie C con l’Under 23 e vogliamo proporre una squadra che sposi un modello nuovo, puntando sui nostri giovani“.
E in ottica calciomercato ha confermato: “Andremo in cerca di profili giovani, due li vedrete già al Mondiale”. Non ci sono solo i giovani da acquistare, però. Occhio infatti ai gioielli di casa nerazzurra che potrebbero mettersi in mostra in America.
Chivu lancia 5 giovani: chi ha più possibilità di giocare
Taremi non sarà negli Stati Uniti per il Mondiale per club e questo apre una falla ampia nel sistema offensivo dell’Inter, alle spalle di Lautaro e Thuram. Il problema, però, potrebbe diventare ben presto un’opportunità, dato che il tecnico rumeno potrebbe lanciare subito diversi giovani e metterli alla prova in un torneo comunque prestigioso.
I nomi più pronti sono quelli dei fratelli Esposito: Sebastiano è a disposizione fin da subito e chissà che prestazioni di primo livello non cambino il suo destino, soprattutto nell’ottica delle offerte che potrebbero arrivare. Francesco Pio sta ancora recuperando dall’infortunio e su di lui ci saranno diverse valutazioni da fare, ma i tifosi spingono affinché resti.
Sempre in attacco, occhio anche a Valentin Carboni e al talento di De Pieri, che aveva già esordito in Champions League contro il Monaco in questa stagione. Infine, complici gli infortuni di Zielinski e Calhanoglu, non si può non citare Berenbruch. Il centrocampista ha trascinato l’Inter alla conquista dello scudetto Primavera e merita una chance di primo piano, anche in un contesto del genere, dopo aver esordito in Champions.