Imbarazzato per il pareggio col Monterrey? Ecco la risposta di Chivu

Le parole del tecnico dell’Inter dopo l’1-1 coi messicani nella gara d’esordio del Mondiale per Club

“Abbiamo disputato un buon primo tempo nonostante il gol preso, li abbiamo messi in difficoltà con le rotazioni ma potevamo attaccare meglio la linea e non farci beccare in fuorigioco. Nella ripresa siamo stati un po’ lenti nel palleggio, abbiamo creato qualche occasione però ci è mancata cattiveria sotto porta”. Così Chivu a ‘Dazn’ ha analizzato il pareggio contro il Monterrey nel match d’esordio sulla panchina dell’Inter e nel Mondiale per Club.

Chivu intervistato dopo Monterrey-Inter
Imbarazzato per il pareggio col Monterrey? Ecco la risposta di Chivu (Screen Dazn) – Interlive.it

Così e così la prima di Chivu, la squadra è partita col freno a mano tirato crescendo col passare dei minuti. Ha creato tanto, come ha sottolineato il tecnico rumeno, ma ha sprecato calando di ritmo e intensità nel secondo tempo contro un avversario accorto tatticamente e pronto a pungere in contropiede: “Abbiamo rischiato proprio nelle transizioni, dove loro erano molto bravi – ha evidenziato Chivu – Probabilmente ci è mancata un po’ di verticalità, ma i ragazzi hanno dato il massimo”.

Mkhitaryan ha agito in una posizione più avanzata: “Bisogna avere maggiori soluzioni“, ha tagliato corto l’ex Parma. Dal vecchio ai nuovi: insufficente la prova di Sucic, buona quella di Luis Henrique elogiato da Chivu.Può fare meglio, però non è ancora in condizione perché ha fatto solo due allenamenti. Per questo motivo mi è piaciuto: è un ragazzo con personalità e tecnica, poi ha coraggio e possibilità di fare l’uno contro uno”.

Positiva, alla fine, anche la prova di Sebastiano Esposito schierato titolare in attacco al fianco di Lautaro: “Il Monterrey ha giocato con un blocco basso che lasciava spesso gli attaccanti in fuorigioco. Non era facile, ma ha fornito una buona prestazione”.

Nel corso della gara Chivu ha anche cambiato modulo, giocando con due mezzepunte alle spalle di un solo attaccante: “Volevamo più attacco alla linea, ma abbiamo spostato palla lentamente nel secondo tempo – ha spiegato a ‘Inter Tv’ – Ci abbiamo provato fino in fondo, e ciò è una nota positiva, perché i ragazzi non hanno mai mollato”.

In ottica passaggio del turno, ora l’Inter sarà pressoché obbligata a battere i giapponesi dell’Urawa Reds sabato sera: “Entriamo in campo per vincere, a volte riesce e altre no. Finite le tre partite vedremo come saremo messi in classifica”.

Chivu: “Difesa a zona? Scelta concordata coi giocatori”

In conferenza stampa Chivu ha così risposto sull’utilizzo della difesa a zona sulle palle inattive. Da una di queste è nato il gol di Sergio Ramos del momentaneo uno a zero: “Ho concordato la mia idea con i giocatori, abbiamo deciso di cambiare modo di difendere sulle palle inattive perché spesso sull’uomo ti portano via spazi sul primo palo o sul secondo. Probabilmente avremmo subito gol anche difendendo a uomo“.

Chivu al termine di Monterrey-Inter
Chivu: “Difesa a zona? Scelta concordata coi giocatori” (LaPresse) – Interlive.it

Un giornalista gli ha chiesto se è imbarazzato per il pareggio contro il Monterrey. Chivu ha risposto che “noi non ci vergognamo mai di quello che facciamo in campo”. L’allenatore rumeno ha ammesso di essere rimasto sorpreso dello schieramento dei messicani “con tre difensori centrali“.

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