I giallorossi sperano di riportare il centrocampista in Turchia e l’Inter detta le condizioni, avanzato un primo tentativo di scambio
Hakan Calhanoglu non ha preso parte all’esordio dell’Inter al Mondiale per Club contro il Monterrey a causa di un problema fisico, ma questa non è l’unica motivazione che avrebbe rilanciato il suo nome a livello mediatico su scala internazionale.
Negli scorsi giorni, infatti, poco dopo l’ufficialità dell’approdo di Cristian Chivu in panchina e prima della partenza per gli Stati Uniti, il centrocampista turco è finito nuovamente nel vortice del mercato per via del suo improvviso accostamento al Galatasaray.
In passato Calhanoglu aveva dichiarato senza mezze misure di nutrire il desiderio di far rientro in Turchia per vestire la maglia giallorossa del club di Istanbul e forte di questa spinta mai sopita, con il sopraggiungere della sessione estiva, la direzione sportiva del Galatasaray avrebbe tentato un primo approccio valutativo.
Secondo quanto raccolto dai portali locali, l’entourage di Calhanoglu starebbe trattando con la controparte sulle cifre d’ingaggio intorno ai 10 milioni di euro stagionali e per qualcuno le parti sarebbero già molto vicine all’intesa di massima.
Un modus operandi tipico delle proprietà di SuperLig che non subisce variazioni, anche in questo caso: alla grossa offerta d’ingaggio da destinare al calciatore sarebbe stata affiancata quella al ribasso da riservare al club cedente, orientata sui 15 milioni di euro.
Fin troppo bassa per gli standard dell’Inter, che preferirebbe invece cedere il proprio gioiello turco per almeno 40 milioni di euro.
Nell’attesa di definire meglio l’enorme distanza fra domanda e offerta, però, la dirigenza nerazzurra avrebbe già tentato la strada alternativa dello scambio.
Calhanoglu per Gabriel Sara, l’Inter stuzzica così il Galatasaray: tentativo “inappropriato”
All’interno della trattativa per Calhanoglu i nerazzurri avrebbero chiesto di includere il cartellino di Gabriel Sara, fantasista brasiliano prelevato dal Galatasaray lo scorso anno dal Norwich City.
Un tentativo dichiarato “sconcertante” dal portale locale ‘Milliyet’, che ha altresì specificato la posizione riluttante del Galatasaray: “È del tutto inappropriato. Calhanoglu ha 31 anni e un ingaggio da 8 milioni stagionali, mentre Sara ha 25 anni e percepisce solo 2,75 milioni”.
Ciò non vuol dire, però, i leoni giallorossi siano disposti ad abbandonare prematuramente la caccia al proprio obiettivo principale di mercato per la prossima stagione. I discorsi interni continueranno a tenere banco e anche l’Inter, dalla sua, monitorerà la situazione con attenzione.
Se la distanza economica dovesse ridursi e le parti dovessero raggiungere un accordo più vicino alle esigenze nerazzurre, il posto di Calhanoglu potrebbe esser lasciato in eredità a qualcuno da prelevare appositamente dal mercato in sostituzione. Occhi puntati su Adrian Bernabé del Parma.