Un colpaccio che la dirigenza nerazzurra è pronta a mettere a segno: sorpasso al Milan, è il difensore perfetto per Chivu
Lo stato delle cose, in casa Inter, è chiaro. Dopo il duro ko negli ottavi di finale del Mondiale per Club contro il Fluminense, la squadra di Cristian Chivu si è ritrovata a sorpresa fuori dalla competizione, nonostante i valori in campo – almeno sulla carta – fossero tutti in favore dei nerazzurri.
Servirà tempo e soprattutto nuove risorse da consegnare il prima possibile a Chivu, per vedere l’Inter che l’allenatore rumeno ha intenzione di costruire e che rispecchi la sua idea di calcio. A partire dalla difesa, un reparto che nell’ultimo anno (è sotto gli occhi di tutti) ha perso colpi e freschezza.
L’età avanza per tutti ma l’esperienza di profili come Acerbi, Darmian e dello stesso de Vrij – non è da escludere la partenza di uno dei due italiani – può ancora essere utile. Stando ad alcune indiscrezioni la dirigenza di Viale della Liberazione avrebbe già individuato un profilo che sarebbe perfetto per la retroguardia nerazzurra.
Dal Milan all’Inter: occhio al difensore
Non solo la ricerca di giovani talenti in difesa, un pò come accaduto con Petar Sucic a centrocampo. L’Inter prosegue la sua rincorsa a calciatori già pronti e di esperienza: in tal senso, uno degli ultimi profili tallonati da Marotta piace tantissimo pure al Milan.
Sin dall’arrivo di Tare sulla sponda rossonera del Naviglio si è parlato molto di Berat Djimsiti per la difesa milanista. Il centrale albanese, connazionale del neo direttore sportivo del ‘Diavolo’, a 32 anni può essere una soluzione perfetta per portare solidità ad una difesa traballante come quella milanista.
Al suo settimo anno di Atalanta il classe 1993 è stato uno dei più impiegati da Gasperini, un tecnico particolarmente attento alla fase difensiva. Qualcosa di assolutamente significativo visto che Djimsiti non è più giovanissimo e compirà 33 anni il prossimo 19 febbraio. L’Inter, a questo punto, potrebbe tentare di superare proprio Tare nella corsa al pilastro della ‘Dea’.
L’Inter pensa a Djimsiti: cifre e dettagli
Djimsiti per l’Inter potrebbe essere un affare non solo dal punto di vista tecnico – dettaglio da non sottovalutare, chiaramente – ma anche economico. I costi dell’affare sarebbero assolutamente alla portata del club lombardo.
Partendo dallo stipendio, è chiaro che a Milano il nazionale albanese andrebbe a guadagnare ben oltre gli 800mila euro garantiti dall’Atalanta nel contratto firmato da Djimsiti fino al 30 giugno 2026. Ad un anno dalla scadenza, poi, la questione cartellino non rappresenterebbe un nodo troppo intricato da sciogliere. La dirigenza bergamasca potrebbe chiedere intorno ai 10 milioni di euro per lasciar partire il suo leader: una cifra che potrebbe anche scendere di un paio di milioni.
D’altro canto nonostante l’età Djimsiti ha dimostrato di essere più che affidabile anche dal punto di vista atletico: 47 apparizioni tra campionato e coppe con 2 gol e 2 assist vincenti a referto, numeri importanti, da Inter. E così staremo a vedere chi sarà in grado di vincere l’ennesimo derby di mercato, da qui a poche settimane: Berat Djimsiti pare destinato ad un futuro a Milano.