Nerazzurri e bianconeri escono dal Mondiale per Club più malconci di come ci erano arrivati: Tudor potrebbe chiedere un rinforzo a centrocampo
Jonathan David, preso a parametro zero dal Lille, è costato parecchi soldi alla Juve. Intanto i bianconeri hanno dovuto anche spendere per il riscatto definitivo di Di Gregorio, Kelly, Kalulu e Gonzales. E nel frattempo sembra che la società sia pronta a spendere altri 25 milioni per Jadon Sancho e a investire come minimo altri 40-50 milioni per un’altra punta. Servono però anche forze fresche a centrocampo.
Da quel che sappiamo, la Juve lavorerà con un budget operativo ci circa 75 milioni. Oltre questa spesa, per comprare non basterà più la firma congiunta tra Comolli e l’amministratore delegato. Bisognerà quindi cedere… L’obiettivo è infatti quello di piazzare esuberi parecchio pesanti anche a bilancio come Dusan Vlahovic, Weah e Douglas Luiz.
Parlavamo di un rinforzo a centrocampo… Anche la Juventus guarda con interesse alla situazione di Davide Frattesi. L’ex Sassuolo non è formalmente in vendita ma ha parecchi estimatori, all’estero e in Italia. E Igor Tudor potrebbe aver esplicitamente chiesto alla propria dirigenza un centrocampista dinamico. Un Frattesi. O proprio Frattesi. Dopo aver già investito parecchio, la Juve potrebbe finanziare l’operazione con alcune cessioni mirate. Sperando che l’Inter non chieda oltre i 35 milioni e che non scatti un’asta.
L’ex Sassuolo ha varie pretendenti in Italia (Napoli, Atalanta, Lazio e, molto più defilata, Roma) e all’estero (United, Atletico Madrid, Tottenham…). L’impressione è che il club nerazzurro sia disposto ad ascoltare offerte, anche se non considera la cessione di Frattesi come una priorità. Se la Juve lo vuole, non dovrebbe solo deve battere la concorrenza ma anche convincere l’Inter, che non lo considera incedibile ma neanche vuole svenderlo.
La Juve cerca di prendere Frattesi: l’offerta
L’idea per la Juve potrebbe essere quella di offrire 15 milioni cash più il cartellino di un esubero. Per esempio, Weah, che è valutato poco sotto i 15 milioni. Tutto ciò anche in virtù della possibile uscita di Denzel Dumfries, che potrebbe andar via qualora si presentasse nei prossimi giorni un club disposto a pagare la clausola da 25 milioni (che diventeranno 30 dopo una certa data).
Se dovesse davvero arrivare un’offerta del genere, l’Inter risponderebbe di no, ovviamente. Weah non interessa. E Frattesi può uscire come contropartita solo se è l’Inter a proporlo come tale per un colpo in entrata utile a livello tecnico (vedi Ederson). Secondo la stampa romana, non è poi escluso che l’Inter possa tentare un approccio a Koné presentando al club giallorosso quel profilo che ha a lungo corteggiato l’anno scorso.
Il problema è che ora in panchina c’è Gasperini, il quale non sembra troppo tentato dall’idea di aggiungere alla rosa un incursore. Resta il fatto che con la possibile partenza di Hakan Calhanoglu l’Inter potrebbe dover trovare qualche soluzione creativa per ristrutturare dalle fondamenta il proprio centrocampo. Non è infatti scontato che Chivu abbia voglia di sostituire il turco con un altro play vecchia scuola.
L’uscita di Calha potrebbe anche rivelarsi come l’occasione giusta per dar forma a un cambio modulo, magari con l’inserimento di un mediano più dinamico o di una mezzala di costruzione. Ecco perché si parla ancora di Ederson dell’Atalanta e perché qualcuno ha tirato fuori il nome di Koné. L’alternativa valutata negli ultimi giorni è Angelo Stiller, centrocampista tedesco classe 2001 dello Stoccarda. Mediano ancora giovane, tecnico, con ottimi margini di crescita.