Benjamin Pavard è finito nel calderone dell’Inter: le polemiche non mancano sul difensore dell’Inter, l’erede può arrivare dalla Spagna
C’è spazio sul carro? Evidentemente sì. Dopo Calhanoglu, Dumfries, forse Thuram e addirittura Sommer, si è messo in mezzo anche Benjamin Pavard. Stavolta a far tribolare i tifosi dell’Inter non sono tanto le voci di addio, quanto il comportamento dell’ex Bayern Monaco che ha fatto riflettere e storcere il naso a tanti.

Il difensore ha saltato tante partite per infortunio negli ultimi mesi – e soprattutto tutto il Mondiale per club – a causa di una riacutizzazione del problema alla caviglia. Peccato che poi, dopo il ritorno anticipato a Milano e la nuova partenza per le vacanze, non si sia fatto tanti scrupoli nel pubblicare una foto con Theo Hernandez e altri due amici dopo un’intensa partita di padel.
Insomma, non proprio un bel gesto, anche perché in tanti hanno sottolineato che, a quel punto, l’infortunio in questione era fittizio. Nel bel mezzo di un polverone mediatico così importante e dopo lo sfogo di Lautaro, anche Pavard è finito sulla graticola. Nessuno (o quasi) è incedibile di fronte all’offerta giusta e il difensore francese potrebbe lasciare l’Inter. Occhio al sostituto.
Il sostituto di Pavard dalla Spagna: occhi su Vivian
Per la difesa, si continua a parlare con insistenza di De Winter e soprattutto Leoni, ma un profilo a sorpresa potrebbe arrivare dalla Spagna. Si tratta di Dani Vivian, un difensore con buona tencica e molto bilanciato che ha fatto nell’ultima stagione con la maglia dell’Athletic Club.
Ha giocato 32 partite in Liga nell’ultima stagione, mettendo a segno anche 4 gol, sintomo del gran tempismo che ha sul pallone. Supera di poco i 180 centimetri d’altezza e a volte perde qualche duello di troppo, ma è sempre concentrato, attento tatticamente e bravo nell’uno contro uno.
È molto amato dai tifosi dell’Athletic Club, che non perdono occasione per fargli sentire il loro appoggio con cori e manifestazioni d’affetto. L’Inter l’ha messo nella sua lista, ma è blindato da un contratto fino al 2032, molto legato al suo attuale club e non partirà per meno di 40 milioni di euro. Tutte queste condizioni rendono, allo stato attuale delle cose, l’operazione davvero molto difficile dal concretizzarsi.