Da troppi mesi la dirigenza nerazzurra e il padron della Fiorentina sono in guerra aperta, ma presto potrebbe arrivare una tregua
In un’intervista di circa un anno fa 2024, Commisso attaccò frontalmente l’Inter, dichiarando che i nerazzurri avevano vinto sfruttando situazioni debitorie poco chiare. “Mi chiedo ancora se chi ha vinto poteva essere iscritto al campionato. Zhang non si sa più dov’è. Anche lui costretto a lasciare l’Inter, indebitata col fondo Oaktree”, disse.

Marotta fu costretto a rispondere. Lo fece senza trascendere, ma lasciando comunque intendere di avere il dente avvelenato. Già nel 2022, dopo un Fiorentina–Inter finito 3-4 al 95’, il presidente Rocco Commisso si rese protagonista di alcuni fatti, mai confermati, ma che pare abbiano infastidito oltremodo Beppe Marotta.
Il proprietario del club viola fu accusato di aver colpito la porta dello spogliatoio nerazzurro con dei pugni. Dopodiché la Fiorentina smentì tutto e pretese delle scuse ufficiali da parte dell’Inter, che però non sono mai arrivate. Non stupisce dunque che in questi ultimi anni fra i due club ci siano stati pochi dialoghi e che non siano mai sbocciate delle trattative. L’anno scorso, per esempio, si parlava di un interesse della Fiorentina per Asllani e Arnautovic e di un possibile approccio nerazzurro a Comuzzo. Ma, alla fine, non ci fu mai alcun tipo di discussione.
Qualcosa potrebbe cambiare proprio sul fronte mercato. Il club toscano ha infatti espresso il proprio gradimento per Sebastiano Esposito. Sull’ex Empoli ci sono anche il Lens e il Cagliari. Ma sembra che la Viola sia la destinazione preferita dell’attaccante campano. Secondo La Gazzetta dello Sport si può chiudere per 6 o 6,5 milioni. L’Inter, che valuta Esposito il doppio, non può però tirare troppo la corda, dato che il ragazzo è in scadenza.
Due possibili affari con Commisso
L’operazione è quindi possibile solo a titolo definitivo. Il problema è che la Fiorentina vorrebbe prima incassare dalla cessione di Kean (la cui clausola da 52 milioni scade fra cinque giorni) o di Beltran (per liberare spazio salariale). Ecco perché il Cagliari potrebbe ancora spuntarla. Nelle scorse ore si è anche parlato di un inserimento dell’RC Lens. A quanto pare il club francese, che dall’Inter ha già preso Satriano, sarebbe pronto a fare un’offerta da circa 7 milioni per ingaggiare Seba. E l’Inter spera in un’asta.
Il progetto sarebbe infatti quello di incassare una cifra vicina ai 10 milioni di euro. Anche secondo il Corriere dello Sport il club più gradito a Esposito dovrebbe però essere la Fiorentina, dove hanno il problema di risolvere la questione Kean. Il sostituto dell’ex Juve dovrebbe essere Roberto Piccoli, anche se il Cagliari chiede tanto (30 milioni), con Dzeko in panchina come garanzia. E per completare il reparto, la dirigenza Viola vuole appunto un giocatore come Esposito: giovane, di basso ingaggio, futuribile e bravo a interpretare più ruoli.
Qualora i dialoghi fra Inter e Fiorentina per Esposito dovessero apparire proficui, non è escluso che possa anche aprirsi un canale che porta a Kean. Certo, dovrebbe esserci anche un altro presupposto chiave: la partenza di Marcus Thuram. Come anticipato, la clausola da 52 milioni scade il 15 luglio, ma i toscani potrebbero cederlo comunque per quella cifra o poco meno anche dopo. Si parla poi anche di una proposta di rinnovo con aumento ingaggio a 4 milioni per provare a trattenerlo. Attenzione ancora all’Arabia. Vari club sauditi corteggiano da tempo l’ex bianconero. E presto potrebbe inserirsi anche l’Al-Hilal di Inzaghi.