Occasionissima per i nerazzurri di puntellare la trequarti, ora si inserisce lo Special One per chiudere il colpo
Con l’arrivo di Petar Sucic, Luis Henrique e Ange-Yoan Bonny, l’Inter di Cristian Chivu prende forma.
Si attendono però almeno un altro paio di acquisti per completare l’organico in vista della nuova stagione e uno di questi dovrebbe raccogliere l’eredità di Hakan Calhanoglu, prenotato da settimane dal Galatasaray. Che possa trattarsi di Ederson o meno, la dirigenza tenterà poi l’affondo su Giovanni Leoni per la difesa.
A quel punto, riconfermato anche Nicola Zalewski sulla corsia esterna dopo il buon impatto nella seconda metà della passata annata, le ultime energie potrebbero esser dirottate all’inseguimento di un fantasista che possa creare maggiore imprevedibilità lungo la trequarti, in un impianto di gioco ancora fortemente ancorato ai vecchi dettami di Simone Inzaghi.
Recepito il desiderio ultimo di Chivu, il Paris Saint-Germain avrebbe proposto all’Inter uno dei suoi pezzi in esubero. Su cui oltretutto il club nerazzurro si era già fiondato in passato, in almeno due occasioni distinte, senza però riuscire a metterci le mani sopra.
Trattasi di Marco Asensio, ex Real Madrid e reduce dall’esperienza all’Aston Villa in Premier League.
Asensio ha l’ok del PSG, ma i temporeggiamenti dell’Inter favoriscono lo Special One
Nonostante gli manchi ancora un anno di contratto, Asensio dovrebbe lasciare il PSG in questa sessione di mercato su approvazione di Luis Enrique.
Lo spagnolo ha una grande esperienza internazionale ed ha già calcato scenari importanti nel corso della sua carriera, ma quei trent’anni all’anagrafe rappresentano un primo ostacolo da superare per convincere a pieno la proprietà Oaktree della sua utilità.
Oltretutto il club francese, senza indugiare oltre, preferirebbe non attendere la scadenza nel giugno 2026 per il via libera a parametro zero e tenterebbe di monetizzare, anche se per pochi milioni, la cessione a titolo definitivo di un calciatore che pesa ben 8 milioni d’ingaggio sul bilancio.
Cifra, questa, fin troppo alta per un’Inter che negli ultimi anni ha adottato una politica piuttosto conservativa.
I troppi temporeggiamenti dei nerazzurri potrebbero dunque favorire un’altra grossa indiziata al cartellino di Asensio, ovvero il Fenerbahce di José Mourinho.
Secondo il portale ‘footmercato’ le parti sarebbero addirittura già vicine all’accordo, ma mancherebbe ancora quella scintilla che i turchi dovranno far scattare per convincere il calciatore della bontà di un progetto particolare, sicuramente differente a quelli cui è stato abituato in questi anni.