I nerazzurri continuano a illudersi a proposito di favori in arrivo da parte del grande ex. E qui sorge il problema
Il vecchio allenatore, lo ha già ampiamente dimostrato, è uno che non guarda in faccia a nessuno. Inoltre, la merce proposta appare scadente. Dopo aver già salutato senza ombra di rimpianto Joaquin Correa e Marko Arnautovic, il club nerazzurro ha in progetto di separarsi anche da un terzo attaccante. Si tratta, ovviamente, di Taremi, l’ex Porto arrivato a Milano la scorsa estate a costo zero, suscitando diffuso entusiasmo tra i tifosi.
Nel precampionato, l’iraniano si era presentato bene. Ottime prestazioni e goal in quasi tutte le uscite. Poi il nulla. A fronte di una stagione molto al di sotto delle aspettative, l’Inter si è già messa al lavoro per trovare una sistemazione a Taremi e liberarsi dell’ingaggio da 3 milioni netti a stagione.
Cristian Chivu non ha avuto modo di valutarlo negli States, dato che l’ex Porto, a causa della guerra, è stato bloccato in Iran. Ora è libero di muoversi. Tornerà quindi a Milano, ma con la speranza che possa ripartire subito dopo, per unirsi a un’altra squadra. Il punto è che non sembrano esserci in giro troppe pretendenti.
Sappiamo che l’agente del classe ’92 potrebbe averlo già proposto in Arabia Saudita e in Turchia. Per esempio al Fenerbahce di José Mourinho. Secondo quanto riportato da TasnimNews, tuttavia dall’allenatore portoghese e dalla dirigenza dei canarini gialli non sarebbe arrivata nessuna risposta definitiva.
C’è anche chi sostiene che l’ex Porto possa aver espresso il desiderio di restare a Milano, per mostrare le sue vere qualità. Suona però poco credibile… A oggi, Taremi non avrebbe molto spazio in nerazzurro: sarebbe una quinta scelta, anche se Chivu dovesse continuare a giocare con i due attaccanti. Più verosimili, invece, le voci secondo cui l’iraniano punti a giocare ancora in Europa.
Mourinho cerca un attaccante: contatti con l’entourage di Taremi
Ecco perché potrebbe aver già rifiutato la corte dell’Al-Wasl, club emiratino. Se è fondata la voce secondo cui il suo agente avrebbe parlato con Mourinho o con gli uomini mercato del Fenerbahce, ciò vorrebbe dire che la Turchia va intesa come destinazione gradita all’ex Porto. Ecco perché non si può escludere fra le possibili destinazioni quella del Besiktas, attualmente alla ricerca di una nuova punta.
Anche il Fenerbahce cerca nuovi rinforzi in attacco. Ma la priorità sembrerebbe quella di trovare un esterno offensivo. Al portoghese piace Kingsley Coman del Bayern Monaco. E per accontentare il suo allenatore, il Fenerbahce potrebbe muoversi con un’offerta di prestito con opzione di acquisto. Secondo la stampa turca ci sarebbe già stato un incontro fra lo Special One e Coman.
In queste ore, in tanti stanno discutendo delle parole di Archie Brown, laterale sinitro del Gent seguito dal Milan che ha trovato un’intesa flash con il club turco. “L’accordo con il Milan era praticamente fatto. Ero pronto a partire“, ha spiegato il ventitreenne inglese. “Ma poi, durante la notte, ho ricevuto una chiamata dal presidente del Fenerbahce. È cambiato tutto…”
Dopo gli addii di Dzeko, Tadic, Kostic e Saint-Maximin, sembra che Mou abbia già approvato le partenze di Sofyan Amrabat e Sebastian Szymanski, che piacciono all’Atalanta e in Arabia Saudita. Per sostituire Dzeko, l’obiettivo primario dei turchi non è però Taremi: sembra che Mourinho abbia chiesto l’acquisto di Heung-min Son, in uscita dal Tottenham.
Taremi meriterebbe un’altra chance?
I numeri sono impietosi. 3 goal in 43 presenze, di cui 2 su rigore. Nullo l’impatto nelle partite decisive, sia in campionato che in Champions League. Zero assist, pochissime azioni condotte con sicurezza. E, soprattutto, una presenza offensiva spesso evanescente. Il Taremi nerazzurro è apparso come un attaccante spaventato, incapace di trovare il tempo per coordinarsi e tirare.
Chivu, si è già capito, preferisce gli attaccanti più dinamici e creativi. E per le sue idee tattiche avrebbe bisogno di giocatori capaci di giocare anche da trequartisti o esterni. Lautaro, per esempio, può giocare anche un po’ più arretrato. Thuram nasce attaccante esterno. Bonny può essere spostato sulla fascia. Pio Esposito è un nove puro. E Taremi sarebbe dunque di troppo.
A oggi l’iraniano non rientra nei piani. Inoltre, con il suo costo a bilancio, ostacola l’arrivo di profili più funzionali, come Nkunku o Enciso. Non è cattiveria. Ma Taremi ha mostrato di non essere da Inter. E chissà se Mourinho lo ritiene da Fenerbahce… L’alternativa di cui si parla è il Fulham, in Premier League. L’Inter spera di farci almeno 4 o 5 milioni.