Il centrocampo dell’Inter ha bisogno di una nuova stella: Joao Palhinha può dare una svolta al gioco di Chivu con una qualità speciale
Il calciomercato dell’Inter è un po’ turbolento tra mediana e trequarti, alla ricerca degli incastri giusti per migliorare la rosa. Cristian Chivu potrebbe portare una ventata considerevole di novità rispetto ai principi di gioco di Conte e Inzaghi e un 3-5-2 che è stato molto efficace, ma che era diventato prevedibile per tanti avversari.
È chiaro che d’ora in poi si guardi avanti e a uno stile di gioco un po’ diverso. Il nuovo allenatore cercherà di alternare il modulo di riferimento delle ultime stagioni a un 3-4-2-1 un po’ più aggressivo spinto in avanti. Al Mondiale per club non sempre ha convinto, mentre negli esperimenti in campionato con Simone Inzaghi aveva dato i suoi frutti.
È proprio per questo che la società sta andando alla ricerca di un calciatore come Ademola Lookman. Il nigeriano ha colpi, qualità fisiche e tecniche di primo livello, ma soprattutto il talento per capire da solo il corso delle cose, quello che è mancato all’Inter negli ultimi anni.
In molti però pensano che la coesistenza con Thuram e Lautaro sia praticamente impossibile. Per questo, l’Inter potrebbe tornare sul calciomercato alla ricerca di un nome importante per la mediana.
Dall’addio di Calhanoglu al dato speciale di Palhinha
È ripreso il tormentone Calhanoglu, dato che un’offerta da parte del Fenerbahce pare ormai imminente. Se i turchi dovessero accontentare il calciatore e mettere sul piatto 25 milioni di euro, allora l’affare si farà – con buona pace del Galatasaray che ci aveva provato per primo.
Il regista, in caso di partenza, potrebbe essere sostituito da un mediano con maggiori doti di copertura per riequilibrare la squadra. Si era parlato tanto di Ederson e Rios, calciatori con grande facilità di corsa e recupero del pallone, ma il nome giusto può essere quello di Joao Palhinha.
Il portoghese non è giovanissimo, è vero, ma è in uscita dal Bayern Monaco per 25 milioni, per cui il ricambio di Calhanoglu non richiederebbe un nuovo esborso. In più parliamo di uno dei migliori recuperatori di palloni in Europa: se si tralascia l’ultima stagione difficile in Baviera, in Inghilterra era stato capace di tenere una media di 6 palle recuperate a partita.
Si tratta di un dato mostruoso che certifica le qualità del ragazzo, la sua aggressività e la capacità di vincere duelli. Ciò darebbe molta più copertura all’attacco atomico della squadra.