Prosegue la trattativa tra Inter e Atalanta per l’attaccante nigeriano. Difficile un inserimento del Napoli: settimana decisiva
Si avvicina la ripresa degli allenamenti per l‘Inter. I primi a fare il loro ingresso ad Appiano Gentile saranno i calciatori reduci da infortuni che avevano fatto rientro in Italia mentre il resto dei compagni erano alle prese con il Mondiale per Club negli Usa. Tutti ad eccezione di Frattesi, che nel frattempo si è operato di ernia. Sabato il gruppo al completo con la new entry Bonny e, magari, un altro volto nuovo. Stiamo parlando di Ademola Lookman.

Il parco attaccanti nerazzurro sta subendo una vera e propria rivoluzione. Oltre al già citato Bonny arrivato dal Parma proprio come il nuovo tecnico Chivu, ha fatto ritorno alla base il giovane Pio Esposito dopo il prestito allo Spezia. Hanno già salutato sia Arnautovic che Correa, i cui contratti scadevano il 30 giugno, mentre si cerca ancora una sistemazione per Taremi proprio per fare spazio al bomber dell’Atalanta. Sempre facendo attenzione anche alla situazione di Marcus Thuram.
Il direttore sportivo interista Piero Ausilio è uscito allo scoperto, palesando l’interessamento per Lookman. Ma ha anche sottolineato che non si aspetterà a lungo. Tradotto, questa dovrebbe essere la settimana decisiva in un modo o nell’altro. Non si andrà per le lunghe come l’affare Koopmeiners con la Juve un anno fa. E per ora il Napoli non fa paura: anche se è disposto ad offrire di più ai bergamaschi e al calciatore, il nigeriano ha scelto l’Inter.
Pruzzo: “Acquisto di Lookman non ha controindicazioni. Ecco perché meglio all’Inter”
Sul tema è intervenuto anche l’ex centravanti Roberto Pruzzo, che ai microfoni di ‘Radio Radio’ ha detto: “Lookman farebbe comodo a entrambe, perché è un giocatore forte che ha dimostrato di poter fare la differenza nel campionato italiano. Anche lui ha i suoi momenti, a volte va un po’ a fase alterne. Ma se ci ricordiamo la finale di Europa League (vinta con una sua tripletta contro il Bayer Leverkusen, ndr), direi che non ci sono controindicazioni ad acquistarlo“.
“Se io fossi l’Atalanta, chiederei di mettere sul piatto Pio Esposito (e infatti i Percassi hanno proprio cheisto Pio Esposito, ma l’Inter ha detto no, ndr), se proprio l’operazione non dovesse decollare e non si trovasse un accordo sul costo del cartellino. A quel punto tenterei di portare a Bergamo un ragazzo che entro poco tempo potrebbe diventare un grande protagonista.
Ad ogni modo mi pare che l’Inter abbia più bisogno di questo giocatore, perché sugli esterni il Napoli ha già delle valide alternative che non sono molto proposti a segnare come Lookman ma che comunque hanno una loro validità. Considerato anche che Conte potrà contare sul doppio centravanti”.