Inter, il mercato della rivoluzione: “Chieste sei cessioni”

Si è parlato a più riprese della rivoluzione dell’Inter sul calciomercato nell’attuale sessione estiva: le richieste di cessioni non mancano

Una nuova stagione è iniziata, almeno sotto il profilo degli allenamenti, in casa Inter ed è quasi la partenza di un anno zero per i nerazzurri, dopo un finale che sembra appena trascorso, ma che bisogna lasciarsi alle spalle. Dopo pochi mesi, c’è ancora da fare i conti con i fantasmi di una Champions League persa nel peggior modo possibile e uno scudetto lasciato al Napoli.

Acerbi in campo
Doveva essere il mercato della rivoluzione per l’Inter (LaPresse) – interlive.it

In molti si aspettavano che tutta questa rabbia e tristezza avrebbe lasciato spazio a una rivoluzione in piena regola e alla fine di un ciclo che ha dato parecchie gioie ai tifosi, ma che ora è arrivato agli sgoccioli. O almeno così pensavano in molti. Alla fine, però, le cose stanno andando in maniera decisamente diversa.

Marotta e Ausilio non hanno intenzione di toccare il gruppo forte che ha portato l’Inter a fare molto bene negli ultimi anni. Hakan Calhanoglu e Francesco Acerbi sembravano vicini all’addio, ma ora le cose stanno prendendo una direzione completamente diversa e tutti dovrebbero restare e ripartire da zero, al fianco dei rinforzati arrivati e in arrivo dal mercato.

I tifosi chiedono la rivoluzione: la strategia dell’Inter

Se in tanti sembrano essere contenti della direzione che sta prendendo il calciomercato dell’Inter, soprattutto se alla fine dovesse firmare Ademola Lookman, tanti altri non sembrano essere felici della mancata rivoluzione che riguarda tanti elementi in squadra.

Mkhitaryan contro il River
Molti tifosi chiedevano gli addii di Acerbi e Mkhitaryan (LaPresse)- interlive.it

In particolare, anche supporters di altre squadre stanno rinfacciando all’Inter di non aver venduto come e quando avrebbe dovuto. Nel mirino ci sono calciatori come Mkhitaryan e Acerbi, che hanno grande valore tecnico ma non più un’età così giovane, ma anche Calhanoglu, che aveva rotto completamente con l’ambiente.

A conti fatti, invece, vedremo solo uno o due titolari diversi rispetto alla scorso anno, ma questo si vedrà ad agosto, quando i giochi saranno chiusi. Nel frattempo, occhio anche a quanto avverrà in difesa, dato che Giovanni Leoni resta in attesa, mentre andranno valutate fino all’ultimo eventuali offerte per Pavard e Bisseck.

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