Tutto deciso, arriva al posto di Lookman: si chiude a 43 milioni di euro

Gli agenti spingono, il giocatore incrocia le braccia con atteggiamento indispettito e l’Inter minaccia un ultimatum

La Dea ha già acquistato Kamaldeen Sulemana, arrivato formalmente per fare il vice Lookman. Difficilmente, il ghanese ex Southampton (dove in due stagioni e mezzo ha messo insieme 69 presenze e 3 goal andando incontro a due cocenti retrocessioni) potrà sostituire come titolare l’attaccante in questi giorni accostato all’Inter.

Mateta esulta col suo compagno al Crystal Palace
Tutto deciso, arriva al posto di Lookman: si chiude a 43 milioni di euro (LaPresse) -Interlive.it

L’Atalanta crede nelle sue qualità. E, di fatti, lo ha pagato circa 17 milioni di euro. Ciononostante si sta guardando intorno per prendere un altro attaccante esterno. Federico Chiesa non convince del tutto. Quindi, per l’ipotetico post Lookman, il club bergamasco potrebbe avere già nel mirino altri obiettivi. Almeno uno di questi viene dalla Premier. Si tratta del francese Jean-Philippe Mateta, del Crystal Palace.

Il ventottenne, ex Lione e Magonza, è un attaccante ambidestro, molto dotato fisicamente, bravo come punta o come attaccante laterale. Tecnicamente, è sempre stato un giocatore superiore alla media forte fisicamente e, nelle ultime due stagioni, ha anche dimostrato di poter rivestire il ruolo del bomber. 

In Inghilterra la BBC scrive che l’Atalanta si sarebbe già mossa con un’offerta da quasi 35 milioni di euro. Una proposta che però sarebbe stata rispedita al mittente dal Palace. Il club britannico potrebbe aprire alla cessione solo dinanzi a più di 43 milioni di euro. Mateta potrebbe essere il nome giusto per garantire a Juric peso in attacco dopo l’addio di Retegui. Scamacca, ormai recuperato fisicamente, ha infatti bisogno di un’alternativa più continua.

Manovre per il post Lookman, spiraglio per l’Inter

L’altro nome accostato alla Dea è quello di Rodrigo Muniz, brasiliano classe 2001 del Fulham. Il costo è alto. Si parte da almeno 45 milioni di euro. C’è poi l’opzione Alejandro Garnacho, la giovane ala dello United a lungo corteggiata dal Napoli. Sembra che il club inglese abbia deciso di venderlo. E che i suoi procuratori vogliano cercargli un campionato in cui maturare. L’Italia?

Lookman
Manovre per il post Lookman, spiraglio per l’Inter (AnsaFoto) – interlive.it

Per l’Atalanta è fondamentale chiudere il prima possibile il sostituto di Retegui. Con l’attacco completo, la società potrebbe essere più morbida nei confronti dell’uscita di Lookman.

Intanto l’Atalanta è sempre ferma alla richiesta di 50 milioni per Lookman. E l’Inter non sembra essersi mossa dalla controproposta di 46 milioni, bonus compresi. Se non si arriverà a un accordo entro un paio di giorni, Marotta potrebbe considerare la trattativa chiusa. Di conseguenza, l’Inter potrebbe concentrarsi su Nkunku. Un giocatore che piace, più giovane, dal costo simile ma che prende il doppio di stipendio rispetto al nigeriano.

50 milioni: troppi

Inoltre prendere Nkunku a titolo definitivo, visti i suoi trascorsi clinici, potrebbe rivelarsi un azzardo. Ma non è escluso che Ausilio possa puntare a un prestito con diritto di riscatto. Beppe Marotta si è già esposto abbastanza sull’argomento, lasciando intendere che l’Inter è pronta a sborsare almeno 45 milioni per Lookman ma che, al contempo, non vuole che la trattativa diventi infinita o cedere alle pretese iniziali della Dea.

Lookman
50 milioni: troppi (AnsaFoto) – interlive.it

Il club orobico sa che il suo attaccante nigeriano vuole andarsene. L’Inter ha voglia di investire ma non di svenarsi. Lookman avrebbe infatti un costo annuo di più di 14,5 milioni di euro, dato dall’ammortamento annuo di 9 milioni e lo stipendio lordo di 5,7 milioni ammorbidito dal decreto crescita.

Spendere 50 milioni per un giocatore non è così comune nel calcio italiano e non è un investimento coerente con la politica acquisti dell’Inter degli ultimi anni… L’Atalanta sa quindi pure che l’Inter non arriverà mai a 50 milioni. Per questo non ha ancora rifiutato la proposta da 45 milioni bonus compresi. Sta riflettendo su come reagire.

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