Inter, UFFICIALE Agbonifo: chi è, il gol del destino e il premio alla Reijnders

Un talento che l’Inter ha voluto fortemente: lo scorso anno, i nerazzurri hanno apprezzato da vicino le sue qualità

Con la maglia della Primavera dell’Hellas Verona fece impazzire la difesa dei nerazzurrini di Zanchetta sia all’andata che al ritorno. E subito l’Inter ha cominciato a corteggiarlo con crescente intensità e determinazione. Ora il colpo è ufficiale: il ragazzo è passato all’Inter per circa un milione più bonus.

Agbonifo e Reijnders
Inter, UFFICIALE Agbonifo: chi è, il gol del destino e il premio alla Reijnders (Instagram/LaPresse) – Interlive.it

Si chiama Richi Agbonifo, il giovanissimo di nazionalità italiana e con origini nigeriane che giocherà con l’U23 di Vecchi. Il diciannovenne è un esterno offensivo. Dà il meglio a destra, essendo di piede destro, ma può giocare con disinvoltura anche a sinistra. Nell’Hellas Verona Primavera, nello scorso campionato, ha dimostrato di essere fisicamente e tecnicamente superiore ai pari età. Ha segnato 13 goal e firmato 11 assist.

Quindi si è piazzato al quarto posto dei giocatori più prolifici del campionato scorsi, dietro Gabbiani della Cremonese U20, Rubino della Fiorentina e Knezovic del Sassuolo. L’ex Verona è però stato il primo per assist e xA totali. Si contano appunto 11 assist su 13.1 potenziali. È dunque un esterno attivo sulla trequarti che sa far male come Reijnders.

Il giovane sembra bravo anche nel fraseggio. Riesce ad arrivare facilmente sul fondo, grazie alla velocità e al dribbling secco. Le statistiche della scorsa stagione lo indicano come primo per dribbling totali con una percentuale di riuscita del 56.2%. 

Il ragazzo ha vinto il premio di miglior centrocampista del campionato primavera, ancora come Reijnders, che però lo ha vinto però della Serie A. Agbonifo sa pure tirare di piazzati. Molti dei suoi assist sono infatti giunti da calcio d’angolo. Sa trovare il tempo e lo spazio per tirare da fuori area e gestire gli ultimi passaggi. Rispetto all’ex Milan ha meno resistenza ed è perfettibile nel gioco difensivo.

Un assist-man alla Reijnders: l’Inter prende il diciannovenne Agbonifo

Il classe 2006 è anche ottimo nell’attaccare la linea avversaria. Sembra a suo agio con i tagli e con le sovrapposizioni interne. Deve però migliorare molto nei contrasti e nella gestione del ritmo. Imparando a difendere potrebbe anche trasformarsi in un esterno a tutta fascia. Anche se l’impressione è che l’Inter lo abbia scelto proprio come attaccante.

Chivu
Un assist-man alla Reijnders: l’Inter prende il diciannovenne Agbonifo (AnsaFoto) – interlive.it

Anche la U23 di Vecchi potrebbe infatti adottare un 3-4-2-1 sul modello sperimentato da Chivu nel Mondiale per Club. Le sue caratteristiche sono infatti da sottopunta o da esterno d’attacco. Pensarlo come terzino appare oggi complicato.

L’Inter continua dunque a programmare a lungo termine con il progetto Under 23. E lo fa assicurandosi uno dei migliori giocatori dello scorso campionato Primavera. Ci sono quindi grandi aspettative su Richi Agbonifo, che infatti è già nel giro della nazionale Under 19.

All’Inter, come abbiamo detto, ha segnato in entrambe le sfide dello scorso campionato U20. Ma ha pure impressionato per velocità e tecnica. Possiamo considerarlo uno dei migliori esterni offensivi della sua generazione La speranza è che possa crescere in fretta ed essere aggregato presto in prima squadra. Magari come alternativa a Lookman.

Nel Verona giocava principalmente in un centrocampo a quattro. Ora sarà provato nel 33-4-2-1o nel 3-5-2. E bisogna capire come si adatterà ai nuovi ruoli. Sembra che a Chivu, esperto di giovani, piaccia molto.

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